La REA Group di Murdoch abbandona il progetto di acquisire Rigthmove

Redazione

La società immobiliare australiana REA Group, di proprietà di Rupert Murdoch, ha accantonato il progetto di acquistare Rightmove, dopo che il portale immobiliare britannico ha respinto una quarta proposta di acquisizione.
Il CEO di REA, Owen Wilson, ha espresso delusione per l'atteggiamento di Rightmove che, ha detto, ''ha impedito la nostra capacità di fare una offerta ferma entro i tempi disponibili. Non avevano nulla da perdere impegnandosi con noi''. REA ha affermato di mantenere comunque un “approccio disciplinato” alle fusioni e alle acquisizioni e che la sua offerta per Rightmove era subordinata al raggiungimento di un accordo a un “prezzo equo”.

La REA Group di Murdoch abbandona il progetto di acquisire Rigthmove

Rightmove, nella nota con cui ha ufficializzato la decisione unanime del suo CdA di dire no all'offerta di REA Grop, ha motivato la sua scelta con il fatto che la proposta abbia sottovalutato il profilo della società e le sue prospettive future.

Secondo Rightmove, l’offerta, presentata venerdì per 346 penny in contanti e 0,0417 nuove azioni REA, implicava un valore aggiuntivo di 10 penny, ovvero l′1,3%, rispetto alla precedente terza proposta.
La società di quotazioni immobiliari australiana, controllata dalla News Corp di Murdoch , ha annunciato per la prima volta di aver preso in considerazione l’acquisizione di Rightmove all’inizio di settembre. La sua offerta finale di circa 6 miliardi di sterline (8,1 miliardi di dollari), è arrivata dopo un’offerta iniziale di 5,6 miliardi di sterline.

Prima che REA Group confermasse l’abbandono delle sue proposte per Rightmove, la società britannica aveva sollecitato REA a presentare una proposta definitiva per porre fine all’incertezza derivante dalla procedura di gara.
REA Group gestisce diversi siti web immobiliari in Australia, nonché diversi marchi in India e negli Stati Uniti.