Economia
PayPal, utili in crescita e primo dividendo della sua storia
Redazione

PayPal ha archiviato un terzo trimestre 2025 in forte crescita e, per la prima volta dalla sua fondazione, distribuirà un dividendo ai propri azionisti. L’annuncio, accompagnato da risultati finanziari solidi e da un rialzo delle stime per l’intero anno, ha consolidato la posizione del gruppo come uno dei protagonisti globali del fintech.
PayPal, utili in crescita e primo dividendo della sua storia
Nei tre mesi chiusi a settembre, PayPal ha registrato ricavi per 8,4 miliardi di dollari, in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un utile netto GAAP di 1,25 miliardi di dollari, pari a 1,30 dollari per azione, in crescita del 32%. L’utile operativo è salito a 1,52 miliardi, con un margine del 18,1%, mentre il volume complessivo delle transazioni (TPV) ha raggiunto 458 miliardi di dollari, in aumento dell’8%.
“Abbiamo riportato PayPal su un sentiero di crescita sostenibile”, ha commentato il CEO Alex Chriss, sottolineando che l’azienda è “più forte di quanto non fosse due anni fa”, grazie a partnership strategiche con Google, OpenAI e Perplexity.
Oltre ai numeri, la vera novità è la decisione del consiglio di amministrazione di introdurre un dividendo trimestrale di 0,14 dollari per azione, con un payout ratio del 10% sugli utili non-GAAP. La prima distribuzione è prevista per il 10 dicembre 2025. Parallelamente, la società ha continuato il proprio piano di buyback, restituendo 1,5 miliardi di dollari agli azionisti attraverso il riacquisto di 21 milioni di azioni nel trimestre.
Dal punto di vista operativo, PayPal ha migliorato la redditività dei servizi a valore aggiunto (+15%) e consolidato la propria presenza internazionale, dove i ricavi sono cresciuti del 10%, trainati dai pagamenti digitali in Europa e Asia. Le attività negli Stati Uniti rappresentano ancora il 56% del fatturato, ma il gruppo continua a espandersi nei mercati emergenti, dove il potenziale di crescita resta elevato.
La generazione di cassa rimane robusta: 2 miliardi di dollari di flusso operativo e 1,7 miliardi di free cash flow, con una posizione di liquidità totale di 14,4 miliardi e debiti per 11,4 miliardi. La società ha inoltre aumentato le previsioni di utile per azione dell’intero esercizio: EPS GAAP tra 5,11 e 5,15 dollari e non-GAAP tra 5,35 e 5,39 dollari, in netto miglioramento rispetto alle stime precedenti.
Chriss ha parlato di una “nuova fase” per PayPal, fondata su innovazione e disciplina finanziaria: “Costruiremo un futuro agentico, dove le tecnologie intelligenti renderanno i pagamenti sempre più fluidi e sicuri”.