L'estate 2025 si preannuncia come un banco di prova per il portafoglio degli italiani. L'Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha registrato rincari record nel settore dei trasporti, con i voli che subiscono aumenti tra il 13% e il 14% e i treni che vedono i prezzi salire del 10%. Queste cifre, secondo l'associazione, renderanno le vacanze "proibitive" per un numero significativo di famiglie.
Parchi acquatici 2025: prezzi su (+4%), cibo alle stelle
Le stime di Federconsumatori indicano che solo il 43,2% degli italiani riuscirà a concedersi una vacanza, e tra questi, la maggior parte (il 54%) opterà per un soggiorno "ridotto" di soli 3-5 giorni, prediligendo l'ospitalità gratuita presso amici e parenti. Di conseguenza, molte famiglie trascorreranno più tempo in città, cercando refrigerio e divertimento attraverso brevi escursioni al mare, gite in montagna o giornate nei parchi acquatici. Proprio i parchi acquatici, con la loro offerta di scivoli, piscine, spettacoli e aree relax, si confermano una meta ambita per sfuggire al caldo cittadino.
Ma quanto costa una giornata in queste strutture? L'Osservatorio Nazionale Federconsumatori (O.N.F.) ha monitorato i costi per una famiglia tipo (due adulti e due ragazzi), rilevando un aumento medio del 4% rispetto all'anno precedente. Una giornata al parco acquatico costerà a una famiglia media circa 290,07 euro.
Analizzando le singole voci, si osserva che il prezzo del biglietto d'ingresso per gli adulti è aumentato del 4%, mentre per i ragazzi ha registrato una leggera diminuzione del 6%. La vera "stangata" arriva però dai prodotti alimentari venduti all'interno dei parchi: i panini segnano un impressionante +37%, la colazione un +3% e l'acqua un +2% rispetto al 2024.
Questi prezzi sono "nettamente superiori" rispetto a quelli praticati in un qualsiasi bar, con aumenti che possono raggiungere il +300% per l'acqua e il +120% per i panini. Un divario che spinge molti visitatori a organizzarsi portando il pranzo da casa o acquistandolo prima di entrare al parco.