FOTO: Stefania Lazzaroni, GM di Altagamma
L’industria globale dell’alto di gamma rallenta nel 2024, dopo il record del 2023. L'Osservatorio Altagamma, attraverso i dati presentati oggi, evidenzia come il mercato del lusso si sia assestato a 1.478 miliardi di euro, segnando un calo del 2%. Le difficoltà dell’Asia, specialmente della Cina, contrastano con una crescita significativa del lusso esperienziale, che si attesta a un +5%.
Lusso Personale
Il comparto dei beni personali registra una leggera flessione a 363 miliardi di euro (rispetto ai 369 miliardi del 2023). Le categorie di beauty, gioielli e occhiali mantengono un andamento positivo, mentre la fiducia dei consumatori risente delle attuali tensioni geopolitiche ed economiche. La regione asiatica, che solitamente traina il mercato, segna il passo a causa delle incertezze in Cina, mentre il Giappone si distingue per la buona performance.
Forte Polarizzazione nei Consumi
Emergono contrasti tra i consumi di lusso di altissima gamma, che si mantengono stabili, e il lusso aspirazionale, penalizzato dal calo d’interesse delle generazioni più giovani. Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma, afferma che l’incertezza economica e geopolitica ha generato impatti significativi, richiamando alla necessità di un lavoro coeso tra imprese italiane ed europee per fronteggiare la crescente minaccia del protezionismo internazionale. “Per il 2025, stimiamo una ripresa moderata del settore, spinta dal lusso esperienziale e dai mercati di Europa e America”, ha dichiarato Lunelli.
La Voce degli Esperti
I risultati del rapporto sono stati discussi con figure di rilievo del settore, tra cui Laura Burdese di Bvlgari e Andrea Guerra del Gruppo Prada. Claudia D’Arpizio e Federica Levato, autrici del report Altagamma-Bain Worldwide Luxury Market Monitor 2024, sottolineano che, pur con un calo di 50 milioni di consumatori in due anni, il settore mantiene una certa stabilità. Le due esperte rilevano la necessità per i brand di adattarsi a queste incertezze, ripensando le strategie per riconquistare il pubblico più giovane e valorizzando elementi chiave come artigianalità, esperienze personalizzate e connessione con il cliente.
Previsioni per il 2025: una Ripresa Cautamente Ottimistica
Il report Altagamma Consensus 2025, realizzato con il contributo di 21 analisti finanziari, prevede una moderata crescita dei ricavi (+3%) per i beni di lusso personali, con una possibile ripresa della domanda cinese nella seconda metà del 2025. In Europa è attesa una crescita del 2%, trainata dai flussi turistici, soprattutto americani, mentre il mercato nordamericano dovrebbe crescere del 3,5%. L’Asia rimane un’incognita: in Cina, la debolezza della classe media e la crisi immobiliare limitano la fiducia, anche se i nuovi aiuti governativi potrebbero favorire una ripresa.
Consumatori in Evoluzione
La polarizzazione tra gli High Net Worth Individuals e le fasce di consumatori aspirazionali è marcata. In Asia, il fenomeno del “Luxury Shame” (l’imbarazzo nell’acquisto di beni di lusso) potrebbe condizionare il mercato. In contrasto, gli americani si prevede siano i “best performer” del 2025 (+4,5%).
Crescita delle Categorie di Prodotto e Canali Distributivi
La cosmesi rimane la categoria con la migliore performance (+6%), seguita dai gioielli (+4,5%) come beni rifugio. Anche il canale fisico cresce (+5%), mentre il wholesale segna una crisi continua, con una crescita nulla prevista per il 2025.
I Mercati Internazionali
Mentre l’Europa e gli USA continuano a mostrare stabilità, il Giappone rallenta e la Cina soffre, ma potrebbero recuperare nel secondo semestre 2025. I mercati emergenti come India, Sud-Est asiatico e Africa rappresentano una nuova frontiera per il lusso.
Prospettive a Lungo Termine
Con l’aumento delle incertezze internazionali, il settore prevede per il 2025 una crescita contenuta, ma guardando al 2030 si stima un’espansione costante della base di consumatori. Il mercato del lusso, quindi, si avvia a una fase di stabilizzazione dopo gli anni di forte crescita post-pandemia. L’Osservatorio Altagamma 2024 evidenzia che il lusso esperienziale resta uno dei motori principali, insieme al consolidamento dei mercati chiave. Sarà essenziale per le imprese di alto di gamma continuare a innovare e a investire in un dialogo autentico con i consumatori, per mantenere il lusso un settore vivace e in continua evoluzione.