Innovare per crescere, anche in un settore storico come quello agroalimentare. Con questo obiettivo CDP Venture Capital ha lanciato Novagria Ventures, un progetto di venture building dedicato alla filiera agroalimentare italiana. L’iniziativa, presentata oggi presso la sede di Le Village by CA Parma, punta a creare fino a sei nuove imprese nei prossimi tre anni, con un investimento complessivo potenziale di 45 milioni di euro.
Nasce Novagria Ventures e l’agroalimentare italiano si rinnova con il venture building di CDP
Il progetto nasce dal Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e si pone un traguardo ambizioso, sostenere la digitalizzazione, la sostenibilità e la competitività delle PMI italiane del comparto. Partner industriali e finanziari dell’iniziativa sono Mutti, Sipcam Oxon, Crédit Agricole Italia e GELLIFY, che avrà il ruolo di venture builder partner per la costruzione e la crescita delle nuove imprese.
Con una dotazione iniziale di 5,65 milioni di euro, Novagria Ventures si propone di colmare i gap tecnologici e di processo che ancora frenano la competitività della filiera nazionale. L’attenzione è rivolta in particolare alla tracciabilità e trasparenza degli alimenti, al mercato B2B delle materie prime e alle soluzioni di smart farming, settori che rappresentano le frontiere della nuova agricoltura digitale.
“State lavorando per rafforzare la filiera agroalimentare e l’agroindustria, che per la nostra Regione rappresenta una filiera identitaria”, ha dichiarato Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, sottolineando l’importanza di una strategia integrata tra pubblico e privato per mantenere la leadership italiana nel settore.
“La nostra storia ci insegna che qualità e tradizione devono sempre dialogare con la capacità di innovare”, ha commentato Francesco Mutti, CEO di Mutti. “Siamo orgogliosi di sostenere la nascita di Novagria Ventures, che rafforzerà le nostre PMI e creerà nuove opportunità per il comparto. Come Mutti, già oggi applichiamo l’intelligenza artificiale per ridurre l’impronta idrica e migliorare la selezione del pomodoro, ma il potenziale è ancora enorme”.
Anche Nadia Gagliardini, presidente di Sipcam Oxon, ha evidenziato il valore strategico dell’iniziativa: “Le tecnologie sono una delle chiavi per sostenere il futuro dell’agricoltura e garantire la sicurezza alimentare globale. Novagria rappresenta un’opportunità concreta per rafforzare la competitività della filiera italiana”.
Il venture builder sarà ospitato negli spazi di Le Village by Crédit Agricole Parma. “Con questa iniziativa - ha dichiarato Roberto Ghisellini, condirettore generale di Crédit Agricole Italia -uniamo due elementi fondamentali: l’attenzione al settore agroalimentare e quella all’innovazione. Metteremo a disposizione il nostro network e la nostra esperienza per sostenere un comparto centrale del sistema economico nazionale”.
Secondo Michele Giordani, founder e CEO di GELLIFY, Novagria è “una vera fabbrica di nuove imprese costruite sui bisogni reali della filiera, in un’alleanza tra imprenditori, istituzioni e player dell’ecosistema”. Un modello di collaborazione che punta a generare innovazione “dal basso”, trasformando l’esperienza industriale in nuove startup pronte a competere su scala globale.