FOTO: Zona archeologica École française de Rome, piazza Navona | Foto: © EFR Christian Mantuano
Riscoprire, in un viaggio tra archeologia e contemporaneo, le rovine dello stadio di Domiziano, nel cuore di Roma. Ammirare l’anima notturna di Pompei, percepirne il respiro, ammirare la Reggia di Caserta avvolta da una sinfonia settecentesca.
In una parola, gustarsi l’arte in un orario insolito, tra incontri, visite guidate, spettacoli, concerti e performance artistiche che saranno un’occasione condivisa per vivere i luoghi della bellezza e il patrimonio culturale partecipando a diversi eventi in programma.
È incredibilmente ricca l’agenda della Notte Europea dei Musei, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, su iniziativa del Ministero francese e con il patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’UNESCO e dell’ICOM, per incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
L’appuntamento è per sabato 17 maggio, a ridosso dell’International Museum Day (ICOM) che ricorre il 18.
I musei statali offriranno un’apertura straordinaria serale al costo simbolico di 1 euro.
A Roma, un viaggio tra archeologia e contemporaneo all’École française
Venerdì 16 e sabato17 maggio l'École française de Rome (EFR) apre le sue porte al pubblico in occasione della Notte Europea dei Musei, oltre che per celebrare il 50°Anniversario dell’inaugurazione della sede di Piazza Navona. La ricca agenda prevede un affascinante viaggio in cui, dalle 14 alle 22, l'arte contemporanea incontra l'archeologia tra eventi e mostre.
L’École chiama a raccolta i visitatori nella sede di Piazza Navona, per far conoscere la sua storia e le vestigia archeologiche racchiuse al suo interno.
L’iniziativa, a ingresso libero, incluse mostre inedite di arte contemporanea, come ARTKEO, progettata appositamente per la zona archeologica sottostante l’edificio di Piazza Navona 62 dagli artisti del Collettivo Kyabasu. Il pubblico è invitato a partecipare alle visite guidate nei sotterranei di Piazza Navona intorno alle rovine dello stadio di Domiziano, accompagnate da performance dal vivo, live painting, musica jazz e swing, esperienze interattive in 3D, una tavola rotonda su progetti innovativi. Una mostra di 200 reperti archeologici conservati all'École française de Rome farà invece conoscere sculture, terrecotte etrusco-laziali, vasi greci ed etruschi, provenienti dagli archivi EFR e dagli inventari e arredi di Palazzo Farnese.
Tra le numerose iniziative in programma nella capitale, si inserisce l’apertura straordinaria di Palazzo Patrizi Clementi, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti. Solitamente chiuso al pubblico, sabato 17 maggio il Palazzo aprirà le sue secentesche sale ai visitatori.
Da Vicenza a Napoli gli itinerari notturni tra i musei di Intesa Sanpaolo
Sabato 17 maggio le Gallerie d’Italia, polo museale di Intesa Sanpaolo, aderiscono alla Notte Europea dei Musei con l’apertura serale straordinaria dalle 20 alle 24 e ingresso a 1 euro per tutti i visitatori. Le iniziative proseguiranno domenica 18 maggio in occasione della Giornata Internazionale dei Musei patrocinata da ICOM.
Se a Milano è possibile godersi in notturna la mostra LOOK AT ME LIKE YOU LOVE ME | GUARDAMI COME SE MI AMASSI, dell’artista statunitense Jess T. Dugan, a cura della giornalista Renata Ferri, domenica 18 maggio alle ore 11 la visita guidata “I segreti di un museo” sarà un’occasione insolita per conoscere i capolavori del museo e approfondire il tema della tutela, del restauro e della messa in sicurezza delle opere.
Alle Gallerie d’Italia di Napoli domenica 18 maggio alle ore 12 si terrà la visita guidata Da Raffaello a Gemito, un’occasione preziosa per ammirare il capolavoro di Raffaello, Dama col liocorno, e scoprire le collezioni permanenti attraverso alcune opere dagli esordi del Seicento ai primi decenni del Novecento.
Ci spostiamo a Torino dove sabato 17 maggio alle 20, la sede museale di Intesa Sanpaolo proporrà la visita guidata alla mostra Carrie Mae Weems: The Heart of the Matter, un viaggio tra identità, memoria e giustizia sociale.
A Vicenza scopriremo cosa le antiche ceramiche greche raccontano di noi, grazie alla nuova mostra Ceramiche e nuvole, un inedito progetto scientifico-didattico dedicato alla valorizzazione della collezione di ceramiche attiche e magnogreche di Intesa Sanpaolo.
Una notte tra i musei in Toscana
Anche la Direzione regionale Musei nazionali Toscana e nuovi Musei autonomi del MiC aderiscono alla Notte dei Musei. Se a Firenze e provincia faranno le ore piccole il Museo archeologico nazionale e il Museo di San Marco, le Ville medicee della Petraia e di Cerreto Guidi, in provincia di Grosseto schiuderanno i cancelli in notturna le aree archeologiche dell’antica Città di Cosa, di Roselle e di Vetulonia, mentre Arezzo sfodera la sua Basilica di San Francesco, il Museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate e l’Abbazia di San Salvatore a Soffena.
Pistoia aprirà invece al chiaro di luna le porte dell’Oratorio di San Desiderio e l’ex chiesa del Tau.
Sabato 17 a Firenze la Galleria degli Uffizi effettuerà un’apertura straordinaria serale, alla tariffa di 1 euro prolungando l’orario di apertura fino alle ore 22.
A Pompei metti una domus di notte
Anche la Grande Pompei si accende di notte con le aperture serali il 17 maggio in occasione della Notte dei Musei. Il sito di Oplontis con la Villa di Poppea, le Ville San Marco e Arianna e il Museo archeologico di Stabia Libero D’Orsi a Castellammare di Stabia, la Villa Regina con Antiquarium a Boscoreale e Pompei saranno accessibili dalle 20 alle 23 con ultimo ingresso alle 22.
A Pompei la visita si sdoppia, con un percorso che prevede l’accesso ad alcune case del lato orientale della città antica e alla Palestra grande e dall’altro lato alla Villa dei Misteri, da dove si potrà raggiungere in navetta il sito di Boscoreale.
La passeggiata tra i Praedia di Giulia Felice, autentica villa urbana con ampio giardino e dallo scenografico porticato con colonne in marmo scanalate, la casa della Venere in Conchiglia e quella di Loreio Tiburtino assumerà un fascino raro.
Infine (ma la lista degli eventi, da nord a sud della penisola, non si esaurisce qui) performance tra musica settecentesca, parole e danza andranno in scena, il 17 maggio, alla Reggia di Caserta.