La borsa di Singapore ha stretto un accordo con il Nasdaq, per semplificare la doppia quotazione, introducendo un “Global Listing Board” per le aziende con una capitalizzazione di mercato superiore a 2 miliardi di dollari di Singapore (circa 1,5 miliardi di dollari).
Accordo tra il Nasdaq e la Borsa di Singapore, per semplificare la doppia quotazione
Secondo una dichiarazione congiunta, la ''Landmark partnership'' ha come obiettivo quello di consentire alle aziende di ''accedere a capitali, investitori e liquidità globali attraverso un quadro armonizzato di quotazione transfrontaliera che collega i due mercati''.
Una caratteristica fondamentale, ha affermato Singapore Exchange, sarà la semplificazione degli obblighi normativi e della raccolta fondi, con un unico set di documenti e un processo di revisione semplificato entro la metà del 2026. Di fatto, le società dovranno compilare un’unica documentazione per ottemperare alle normative di entrambe le borse.
Per il CEO di SGX Loh Boon Chye, questo è vantaggioso per gli investitori, perché si tratta di una doppia quotazione su fusi orari diversi.
''Si ha la possibilità di conoscere i prezzi quasi 24 ore su 24... data la volatilità attuale, questo consente agli investitori di gestire il rischio 24 ore su 24, e si offrono anche delle scelte agli investitori, che si tratti di dollari USA o di dollari canadesi'', ha spiegato.
Da parte sua, Adena Friedman, CEO del Nasdaq, ha dichiarato, l'accordo, il primo del suo genere, è ''qualcosa di molto entusiasmante per le aziende con presenza asiatica, che desiderano avere un’esposizione globale e un’esperienza normativa unica''.
Questa iniziativa è in linea con gli sforzi più ampi del governo di Singapore per rafforzare l’attrattiva del mercato azionario di Singapore per gli investitori e le aziende che desiderano quotarsi e accedere al capitale di crescita, ha affermato SGX.