Economia

21 Invest: nasce il leader italiano degli integratori alimentari con l'acquisizione di Inpha da Omega Pharma

di Barbara Bizzarri
 

Prima acquisizione di Omega Pharma sotto la guida di 21 Invest, veicolo di investimento europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton con sede in Italia, Francia e Polonia entrato nel gruppo attivo nel mercato nutraceutico lo scorso mese di gennaio. Si tratta di Inpha 2000, operatore attivo nella ricerca, sviluppo e commercializzazione di nutraceutici ad alto razionale scientifico: parte così il processo di consolidamento del leader italiano nel settore degli integratori alimentari che, successivamente, punterà a crescere nel mercato europeo, frutto dell’ambizioso percorso di crescita di Omega Pharma, che fa seguito all’ingresso di 21 Invest nel gennaio 2024. Alessandro Benetton (nella foto), Presidente e Fondatore di 21 Invest, commenta: “Questo è un primo importante passo all’interno del percorso di crescita condiviso che stiamo strutturando con Omega Pharma. L’obiettivo è dare vita al leader italiano degli integratori alimentari, un mercato particolarmente dinamico, in cui Omega Pharma può avere un ruolo da protagonista non solo nel nostro Paese, ma anche in Europa”.

Omega Pharma, fondata nel 1995 a Cantù è oggi un punto di riferimento per il mercato nutraceutico in termini di innovazione, qualità e contenuto scientifico dei propri prodotti. La società è specializzata in diverse aree terapeutiche, quali l’angiologia, la gastroenterologia, l’urologia, la ginecologia, l’oftalmologia e la pediatria.

Inpha, fondata nei primi anni 2000 a Mariano Comense, è attiva principalmente in aree terapeutiche complementari a quelle di Omega Pharma, con un focus particolare sulla cardiologia e sulla neurologia. Tra i prodotti di punta spicca la linea di integratori Normocis, studiata per regolare i livelli di omocisteina, un aminoacido che, se presente in quantità elevate, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, come infarto e ictus, oltre a disturbi neurologici. La formulazione di Normocis, protetta da brevetto, ha un grande potenziale di crescita grazie all’attenzione crescente della comunità medica sull’importanza di monitorare l’omocisteina per prevenire le patologie cardiovascolari e neurologiche. Giuseppe Samaritani e Simone Castelli, fondatori di Inpha che resteranno nell’azionariato entrando nel capitale della capogruppo mentre l’attuale Amministratore Delegato, Marco Pratesi, rimarrà alla guida dell’azienda, garantendo la continuità manageriale, commentano: “Questa operazione è un’opportunità di grande crescita di per Inpha, che troverà nel gruppo la stessa attenzione all’innovazione e al contenuto scientifico dei prodotti che da farmacisti abbiamo sempre avuto, che sono la chiave per una crescita sostenibile nel lungo termine”.

Da un punto di vista strategico, l’acquisizione di Inpha rappresenta un’opportunità unica per generare sinergie di cross-selling, grazie all’integrazione delle reti vendita che consentirebbe una copertura nazionale per la linea Normocis e una gamma di prodotti più ampia: entrambe le società condividono lo stesso modello di business e una strategia di vendita focalizzata sull’informazione medico scientifica, esclusivamente rivolto a medici specialisti e medici di base.

La partnership tra le due società darà vita ad un gruppo leader di settore che punta a superare 30 milioni di euro di fatturato nel 2025, con oltre 150 informatori su tutto il territorio nazionale e con vendite che si sviluppano principalmente presso il canale farmacia, con un crescente contributo del canale digitale e delle vendite all’estero.

Gianantonio Tomaselli, CEO di Omega Pharma, ha dichiarato: “La nostra visione strategica, condivisa dai fondatori di Inpha, ha portato due aziende eccellenti ad unire le forze per accelerare la crescita complessiva e diventare sempre più un punto di riferimento nel mercato, in linea a quanto prospettato assieme a 21 Invest”.

Omega Pharma è stata assistita per gli aspetti legali e societari da PedersoliGattai, da EY Advisory per la Business, Financial e la ESG due diligence, da Russo, De Rosa e associati per gli aspetti fiscali e di structuring. Inpha 2000 è stata assistita da BModel (Claudio De Nadai e Martina Torresan), in qualità di Corporate M&A and Financial Advisor, che ha coordinato per gli aspetti legali e societari Pavia Ansaldo (Mia Rinetti).

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