Economia

MPS, utile a 1,36 miliardi e CET1 al 16,9%, nasce il nuovo polo bancario con Mediobanca

Redazione
 
MPS, utile a 1,36 miliardi e CET1 al 16,9%, nasce il nuovo polo bancario con Mediobanca
Monte dei Paschi di Siena chiude i primi nove mesi del 2025 con un utile netto di 1,366 miliardi di euro, in crescita del 17,5% su base annua, confermando il miglioramento della redditività e la solidità patrimoniale. Il risultato operativo netto sale a 1,389 miliardi di euro (+3,7% a/a), trainato da ricavi solidi e da una gestione efficace dei costi, mentre il ROTE si attesta al 14% e il pay-out ratio raggiunge il 100%.

MPS, utile a 1,36 miliardi e CET1 al 16,9%, nasce il nuovo polo bancario con Mediobanca

Il Consiglio di amministrazione, presieduto da Nicola Maione (in foto), ha approvato i risultati al 30 settembre, recependo gli effetti dell’acquisizione di Mediobanca e delle controllate, consolidate dallo stesso giorno. L’operazione segna la nascita di una nuova forza competitiva nel panorama bancario italiano, con una raccolta totale di 291 miliardi di euro, impieghi per 125 miliardi, CET1 ratio fully loaded al 16,9% e una counterbalancing capacity non impegnata superiore a 53 miliardi.

L’integrazione con Mediobanca, completata attraverso l’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS), consente la creazione di un gruppo con un business mix diversificato e una posizione di liquidità solida (LCR al 161% e NSFR al 122%). Il nuovo gruppo punta a rafforzare il wealth management e l’advisory, comparti che nei primi nove mesi del 2025 hanno registrato un incremento delle commissioni del 12,8%, contribuendo alla crescita complessiva delle commissioni nette (+8,5%).

Il margine di interesse si attesta a 1,638 miliardi di euro (-7,4%), influenzato dal calo dei tassi BCE, ma sostenuto da una raccolta più efficiente e dal contenimento degli interessi passivi. Sul fronte dei costi, gli oneri operativi crescono solo dell’1,4%, con una riduzione del 5% delle spese non HR e un cost/income ratio stabile al 46%.

Prosegue anche il rafforzamento della qualità del credito, il costo del rischio scende a 42 punti base, con NPE ratio lordo al 3,7% e netto al 2%, e una copertura complessiva dei crediti deteriorati pari al 48,7%. Gli impieghi performing crescono del 6,2% su base annua, grazie a un’accelerazione nei mutui ipotecari ai privati, più che raddoppiati, e nel credito al consumo (+17%).

La raccolta commerciale totale, pari a 174 miliardi di euro a perimetro omogeneo, aumenta di oltre 3 miliardi nel terzo trimestre. Sul fronte patrimoniale, il patrimonio netto complessivo sale a 29,1 miliardi di euro, sostenuto dall’aumento di capitale connesso all’acquisizione di Mediobanca, che da sola contribuisce con circa 14,8 miliardi.

Il nuovo piano industriale del gruppo, atteso per il primo trimestre del 2026, delineerà le direttrici strategiche del polo MPS-Mediobanca, che mira a consolidarsi come player di riferimento nel credito, nella consulenza finanziaria e nei servizi di investimento, con un modello di banca universale orientato alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla crescita del valore per gli azionisti.

Luigi Lovaglio: "con Mediobanca il terzo polo bancario"

Banca Monte dei Paschi di Siena entra in una nuova era con il successo del completamento dell'offerta su Mediobanca. Ad annunciarlo con enfasi è stato l'Amministratore Delegato di MPS, Luigi Lovaglio, durante la conference call di presentazione dei risultati dei primi nove mesi. L'Amministratore Delegato, Luigi Lovaglio, ha definito l'operazione un "momento fondante" per la banca, sottolineando il forte razionale industriale che ha guidato la mossa. 

L'aggregazione tra MPS e Mediobanca porta alla nascita di una nuova, potente forza competitiva nel panorama finanziario nazionale, con l'obiettivo dichiarato di creare il terzo operatore bancario italiano, in grado di competere anche a livello europeo. Lovaglio ha ribadito che l'operazione è un catalizzatore che accelera la crescita e la creazione di valore per tutti gli stakeholder, promettendo la generazione di significative sinergie future.

In attesa del nuovo Piano Industriale - che sarà presentato nel primo trimestre 2026 - MPS ha mostrato risultati solidi anche in modello standalone, trainati da una robusta crescita delle commissioni e dalla forza del franchise commerciale. La banca ha registrato performance eccezionali nelle aree strategiche chiave come il mercato immobiliare e il credito al consumo, che ne rafforzano la base operativa.

Sul fronte delle prospettive, la guidance per i risultati futuri è stata rivista al rialzo, con un forte impegno a mantenere un’elevata remunerazione per gli azionisti.

Lovaglio ha confermato l'attenzione al ritorno per gli azionisti, anticipando un dividendo per azione in linea con lo scorso anno e non escludendo ulteriori sviluppi positivi, compresa la valutazione di un dividendo ad interim, che sarà formalizzata con la presentazione del nuovo Piano.

L'AD ha concluso riaffermando che il controllo raggiunto su Mediobanca assicura una governance efficace fin dall'inizio, offrendo la necessaria flessibilità per consolidare l’obiettivo: creare un leader del mercato bancario nazionale generatore di significativo valore.
  • Generali -300x600 - Adesso per il tuo futuro
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • La risposta alla tua salute. Sempre
Notizie dello stesso argomento
Banca Generali domina il private banking italiano secondo il Financial Times
07/11/2025
di Redazione
Banca Generali domina il private banking italiano secondo il Financial Times
Elon Musk e lo stipendio dei record da 1.000 miliardi di dollari
07/11/2025
Redazione
Elon Musk e lo stipendio dei record da 1.000 miliardi di dollari
Retail specializzato motore dell'economia italiana ma è in affanno su lavoro e digitalizzazione
07/11/2025
di Redazione
Retail specializzato motore dell'economia italiana ma è in affanno su lavoro e digitalizza...
SECO accelera sulla redditività, utile netto adjusted a 11,4 milioni e margini in crescita nel 2025
07/11/2025
Redazione
SECO accelera sulla redditività, utile netto adjusted a 11,4 milioni e margini in crescita...