Cinema & Co.
È una storia di collaborazione lunga trentacinque anni quella che lega Palomar, oggi parte del gruppo Mediawan, e UniCredit. Una relazione nata nel 1990 e rilanciata con forza nel 2014, quando l’istituto di credito decise di sostenere la realizzazione della tv collection dedicata al commissario Montalbano, la serie che più di ogni altra ha segnato l’immaginario collettivo italiano.
Mostra del Cinema, la partnership UniCredit - Palomar torna protagonista al Lido
Quel ciclo di film, tratto dai romanzi di Andrea Camilleri, si è trasformato in un caso televisivo internazionale, capace di mantenere per oltre due decenni un primato di ascolti e diventare un riferimento assoluto nel panorama audiovisivo contemporaneo.
Da allora il rapporto tra la casa di produzione fondata da Carlo Degli Esposti e la banca non si è mai interrotto, anzi si è consolidato accompagnando progetti diversi per tono, linguaggio e pubblico, ma accomunati dall’attenzione alla qualità e al valore sociale. Il sostegno finanziario di UniCredit ha affiancato Palomar in opere che hanno segnato la serialità italiana degli ultimi anni, da “Braccialetti rossi” a “Il nome della rosa”, da “Call My Agent – Italia” ai “Delitti del BarLume”, passando per “Il giovane Montalbano” e per film come “Il treno dei bambini”, “Palazzina LAF” e “La paranza dei bambini”.
L’esempio più recente di questa sinergia è “Duse” di Pietro Marcello, presentato in concorso all’ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Palomar, nata nel 1986 e oggi riconosciuta come una delle realtà più solide e innovative del settore, ha fatto della cura produttiva e della ricerca artistica il proprio tratto distintivo, collaborando con talenti italiani e internazionali e tessendo negli anni un tessuto di coproduzioni europee.
Oggi la sua library supera i cento titoli e include alcuni dei maggiori successi televisivi degli ultimi vent’anni. Dal 2019 la società è entrata nell’orbita di Mediawan, con un’operazione che ha portato il gruppo francese al controllo della casa romana senza alterarne però la guida, rimasta in capo a Degli Esposti, chiamato anche nel consiglio di amministrazione e nel comitato strategico della capogruppo.
Nel raccontare questa alleanza di lungo corso, Roberto Fiorini, Regional Manager Centro Italia di UniCredit (in foto), sottolinea la rilevanza economica e culturale del settore audiovisivo e la centralità di Roma come snodo dei finanziamenti bancari al comparto. “La collaborazione con Palomar”, afferma, “conferma il nostro forte impegno a supporto del comparto cinematografico italiano, strategico per l’economia nazionale. Nel Lazio vengono gestiti la gran parte dei finanziamenti che UniCredit concede al comparto cinematografico in Italia. Abbiamo lanciato già da qualche anno ‘One4Cinema’, un piano predisposto per supportare tutti i segmenti della filiera audiovisiva, dalla produzione alle industrie tecniche, dalla distribuzione alle sale, che prevede il sostegno agli investimenti con un’offerta dedicata, un Expertise Center dedicato al settore audiovisivo con sede a Roma e una gamma di soluzioni finanziarie e servizi di consulenza specializzati e innovativi. La banca sostiene, già da qualche anno, il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo che si svolge a Roma a ottobre”.
Dal canto suo, Carlo Degli Esposti riconosce il valore strategico di una presenza finanziaria stabile e competente, un elemento non scontato in un settore che vive di cicli produttivi complessi e investimenti consistenti. “Il pluriennale rapporto con UniCredit”, osserva, “si è rafforzato nel corso degli anni diventando un punto di riferimento per la nostra società. La presenza di un primario operatore come UniCredit con un focus sul comparto attraverso professionisti UniCredit dedicati e forme di finanziamento ideate ad hoc per il settore audiovisivo rappresenta un valore aggiunto per la nostra società e per l’intera filiera produttiva contribuendo in modo rilevante a creare i presupposti per la crescita del comparto a livello nazionale e internazionale”.