MediaWorld e Banca Ifis uniscono le forze per rivoluzionare l’accesso alla tecnologia in Italia, dando vita al primo servizio di noleggio operativo dedicato ai privati. Un’iniziativa pionieristica, attiva dal 5 agosto 2025, che consente ai clienti di dotarsi di smartphone, laptop, tablet e altri dispositivi di ultima generazione senza affrontare l’esborso immediato dell’acquisto.
MediaWorld e Banca Ifis lanciano il primo servizio di noleggio operativo per privati in Italia
La novità, disponibile in tutti i 144 negozi MediaWorld sul territorio nazionale, segna un passo importante nella trasformazione dell’insegna da rivenditore a ecosistema di servizi omnicanale. Grazie alla collaborazione con Banca Ifis, in particolare con Ifis Rental Services SpA, l’offerta si presenta come una soluzione flessibile, accessibile e sostenibile, capace di adattarsi alle esigenze della clientela privata.
Il noleggio operativo B2C offre infatti numerosi vantaggi:
- Zero anticipo e zero costi nascosti: nessun esborso iniziale, né spese di istruttoria o incasso rata;
- Copertura assicurativa inclusa: protezione contro furti e danni accidentali;
- Durata personalizzabile: contratti flessibili da 12 a 36 mesi;
- Firma digitale integrale: procedura snella e completamente digitale;
- Diritto di ripensamento: 14 giorni per cambiare idea dopo la sottoscrizione;
- Accessori inclusi: al termine del noleggio, gli accessori restano al cliente;
- Importo minimo accessibile: il servizio parte da 350 euro IVA inclusa.
Il progetto si inserisce in una più ampia visione strategica di MediaWorld, come evidenziato dal COO Vittorio Buonfiglio: "Siamo estremamente orgogliosi di annunciare il lancio del servizio di noleggio operativo, innovativo e inedito, interamente dedicato all'utenza privata. Questa iniziativa, infatti, incarna la nostra visione strategica di trasformazione di MediaWorld da rivenditore tecnologico a ecosistema omnicanale di servizi e soluzioni. In questo contesto, MediaWorld si posiziona come catalizzatore per la crescita e il progresso del Sistema Paese, abbattendo le barriere all'accesso e promuovendo l'inclusività digitale. Crediamo fermamente che facilitare l'adozione delle nuove tecnologie sia un fondamentale per incentivare lo sviluppo socio-economico, e con questo servizio intendiamo dare un contributo concreto a tale obiettivo".
Dalla parte di Banca Ifis, Raffaele Zingone (nella foto), Condirettore Generale e Chief Commercial Officer, ha dichiarato: "Il rapido progresso tecnologico e l’elevata frequenza di aggiornamento dei software chiedono ai consumatori un significativo sforzo economico per avere sempre a disposizione i device digitali di ultima generazione. Per questo motivo, abbiamo voluto mettere a disposizione della clientela privata di MediaWorld la nostra quarantennale esperienza nel campo del noleggio con la prima soluzione in Italia dedicata al rental di strumenti digitali. In questo modo, puntiamo a diffondere un nuovo concetto di utilizzo che superi la logica della proprietà per adottare una metodologia più flessibile e basata sul pay per use. La forte convenienza tecnologica, unita alla semplicità di accesso all’offerta, ci convincono che questo strumento possa rappresentare un ulteriore passo nel percorso del Gruppo Banca Ifis per una proposizione commerciale che sia sempre più digitale, inclusiva e sostenibile. Siamo felici di poter portare la nostra proposta a un pubblico di ampia scala grazie alla partnership con MediaWorld che rappresenta il punto di riferimento europeo nella distribuzione di tecnologia".
Oltre al nuovo noleggio operativo per i privati, MediaWorld continua a offrire le soluzioni dedicate al mondo professionale:
- Noleggio B2B AFS, per prodotti Apple;
- Noleggio B2B standard, pensato per aziende e partite IVA attive da almeno due anni.
Con questa innovazione, MediaWorld e Banca Ifis puntano a democratizzare l’accesso alla tecnologia, semplificando la vita quotidiana dei consumatori e favorendo una transizione digitale più equa. Il servizio rappresenta una svolta per il retail italiano e potrebbe innescare un cambiamento di paradigma destinato a coinvolgere l’intero settore.