Maire e Simest, la società del Gruppo CDP per l'internazionalizzazione delle imprese italiane, hanno siglato un Protocollo d'Intesa nell'ambito del progetto "Filiere d'Impatto" per sostenere le imprese della filiera del Gruppo in un percorso di crescita, sviluppo e competitività in Italia e all'estero. Oltre 70 piccole e medie imprese rappresentanti del Made in Italy hanno partecipato all'evento presso la sede di Maire durante il quale è stato presentato l'accordo.
MAIRE e SIMEST, siglato il protocollo d’intesa per il progetto "Filiere d’Impatto"
L’Amministratore Delegato di Simest, Regina Corradini D’Arienzo (in foto), ha dichiarato: “Sostenere le imprese della filiera è uno degli obiettivi centrali di Simest. L’accordo ‘Filiere d’impatto’, che abbiamo già avviato con importanti campioni industriali italiani a livello globale, e che oggi firmiamo con Maire, rappresenta un passo significativo in questa direzione. Grazie a questa collaborazione, insieme a Maire, Simest aiuterà le numerose aziende della filiera a individuare e realizzare gli investimenti più strategici per rafforzare la loro competitività internazionale e sostenibile. Simest fornirà quindi il supporto finanziario necessario, affiancando tutte le imprese, in particolare le PMI, incluse quelle che ancora non esportano, nella scelta delle geografie internazionali più adatte alla loro crescita. Questo approccio renderà più accessibili i nostri strumenti per l’internazionalizzazione, realizzati in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti e sotto la regia del Ministero degli Esteri. Inoltre, attraverso iniziative come la Misura Africa, sviluppata con la Farnesina nell’ambito del Piano Mattei, sosterremo investimenti innovativi e sostenibili, promuovendo anche la formazione di manodopera qualificata africana. Un impegno concreto per lo sviluppo del business e per il rafforzamento delle relazioni con un continente dalle straordinarie prospettive di crescita.”
Il progetto, promosso da Simest secondo gli indirizzi strategici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, garantirà alle imprese della filiera di Maire accesso a finanziamenti agevolati per investimenti in sostenibilità, innovazione digitale e tecnologica e formazione di competenze specializzate. Verrà fornito supporto nell'analisi delle opportunità di ottimizzazione ed efficientamento, nell'identificazione di nuovi mercati e nella pianificazione di investimenti strategici.
La filiera di Maire, attiva in 50 paesi e composta da circa 11.000 fornitori italiani, costituisce un asset strategico essenziale per la crescita e lo sviluppo del Gruppo a livello globale. Alessandro Bernini, Ceo di Maire, ha sottolineato che l'accordo rappresenta un impegno concreto per rafforzare la capacità innovativa delle piccole e medie imprese della filiera, favorendo uno sviluppo stabile e duraturo con impatti positivi sulle comunità locali. Ha inoltre evidenziato che la collaborazione con Simest segna un passo fondamentale verso un futuro più competitivo e responsabile per tutte le aziende coinvolte, contribuendo al rafforzamento del sistema economico italiano.