Nella foto, l'AD, Roberto Cingolani
Leonardo consolida la propria presenza nel settore della difesa europea con la firma di un nuovo contratto con la Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità per la fornitura di 12 velivoli multiruolo M-346 destinati alla Forza Aerea austriaca. Gli aeromobili saranno impiegati sia per la difesa dello spazio aereo nazionale e del territorio dell’Austria sia per l’addestramento avanzato dei piloti militari, rispondendo a esigenze operative sempre più complesse.
Leonardo rafforza la partnership con Vienna, contratto per 12 M-346 alla Forza Aerea austriaca
I velivoli saranno consegnati nella configurazione light fighter secondo il nuovo standard M-346 F Block 20, che introduce un significativo salto tecnologico. La dotazione prevede un cockpit con Large Area Display, radar a scansione elettronica attiva, data-link Link 16, sistemi di difesa con contromisure elettroniche e nuovi sistemi d’arma, rendendo la piattaforma adatta a missioni operative e di addestramento avanzato in contesti ad alta intensità. Il contratto include inoltre una suite completa di sistemi di simulazione, le dotazioni iniziali di parti di ricambio e attrezzature di terra, oltre a un supporto logistico e manutentivo per sei anni a partire dalla consegna del primo velivolo, prevista nel 2028.
L’accordo rappresenta un ulteriore tassello di una collaborazione già avviata tra Leonardo e il Ministero della Difesa austriaco. Negli anni 2022 e 2023 erano stati infatti firmati contratti per la fornitura complessiva di 36 elicotteri AW169M LUH, mentre il governo di Vienna ha scelto di addestrare i propri piloti da caccia presso l’International Flight Training School di Decimomannu. Proprio l’esperienza maturata all’IFTS ha consentito alla Luftstreitkräfte di valutare direttamente le capacità operative dell’M-346, che costituisce l’ossatura della scuola di addestramento avanzato.
Dal vertice della Divisione Aeronautica di Leonardo è stato sottolineato come l’avvio del programma M-346 Austria rappresenti un motivo di orgoglio industriale e istituzionale, evidenziando il valore della sinergia tra sistema Paese e industria nel rispondere alle esigenze di Paesi partner. Secondo il management, il programma conferma la competitività internazionale dell’M-346, una piattaforma in grado di rispondere alle moderne esigenze di versatilità operativa, digitalizzazione, interoperabilità e formazione avanzata del personale, elementi centrali negli attuali scenari di difesa.
Il successo del velivolo è testimoniato anche dalla sua diffusione a livello globale. Sono infatti 20 i Paesi che addestrano i propri piloti sull’M-346 o che lo hanno scelto, nella versione Fighter, come caccia leggero multiruolo. Le elevate prestazioni e la maneggevolezza della piattaforma hanno portato anche l’Aeronautica Militare italiana a selezionarlo come futuro aereo della Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori, rafforzandone ulteriormente il profilo simbolico e operativo.
Con questo contratto, Leonardo conferma il ruolo di protagonista nel panorama aeronautico e della difesa, rafforzando al tempo stesso la cooperazione industriale e strategica tra Italia e Austria in un settore chiave per la sicurezza europea.