Moltissimi musicisti americani hanno partecipato, ieri sera, ad un evento organizzato a sostengo della comunità di Los Angeles e delle contee vicine colpita dagli incendi delle scorse settimane, che hanno causato danni enormi, nell'ordine di decine di miliardi di dollari.
Due concerti, denominati collettivamente FireAid, hanno avuto luogo al Kia Forum e all'Intuit Dome nella città di Inglewood, a Los Angeles, per sostenere gli sforzi per sostenere la ricostruzione dopo gli incendi boschivi divampati all'inizio di questo mese nell'area di Los Angeles, che hanno causato 29 vittime e miliardi di dollari di danni.
Incendi Los Angeles, FireAid: il mondo della musica si è stretto intorno alle comunità colpite
I Green Day hanno aperto lo spettacolo al Forum con la loro canzone "Last Night on Earth", con un'apparizione a sorpresa di Billie Eilish, e poi hanno continuato con il loro inno "Still Breathing" dal loro album del 2016 "Revolution Radio" e la loro hit del 1994 "When I Come Around" da "Dookie".
È stato quindi Billy Crystal ha dato il benvenuto al pubblico, annunciando che gli U2 avevano appena fatto una donazione milionaria. Crystal è stato toccato personalmente dagli incendi, perdendo la sua casa di di Pacific Palisades, dove aveva vissuto per 46 anni.
L'attore ha parlato del dolore che ha provato dopo aver perso la sua casa e dei ricordi ad essa legati. Ma, ha detto, ''andrà tutto bene. Con il vostro aiuto in tutto il Paese rideremo di nuovo. Torneremo ad ascoltare musica e staremo bene".
E' invece toccato a Samuel L. Jackson fare da maestro di cerimonie davanti alla folla dell'Intuit Dome, ringraziando con grande energia i primi soccorritori che erano tra il pubblico per lo spettacolo.
"Amiamo i nostri pompieri e dobbiamo aiutarli subito", ha detto Jackson, prima di presentare Rod Stewart, che ha iniziato lo spettacolo con la sua hit "Forever Young".
Pink ha ragalato agli spettatori versioni acustiche del successo del 1971 di Janis Joplin "Me and Bobby McGee", di "Babe I'm Gonna Leave You" dei Led Zeppelin e la sua canzone "What About Us". Più tardi, Slash ha fatto un cameo a sorpresa, unendosi ai Black Crowes per eseguire una cover dei Led Zeppelin di "Going to California".
Più avanti nello show, Stevie Nicks ha raccontato come ha quasi perso la sua casa a Pacific Palisades, che ha detto essere stata costruita in legno nel 1938. "È forte", ha detto Nicks della sua casa che è stata salvata grazie ai pompieri di Santa Rosa che, ha detto, "non si sono mai arresi". Nicks ha dedicato "Landslide" a quei primi soccorritori.
C'è stato anche un momento importante per i Nirvana quando l'indie rocker St. Vincent ha fatto un'apparizione a sorpresa per fare una cover di "Breed" dell'epica band grunge degli anni '90 con i membri originali del gruppo, Dave Grohl alla batteria e il bassista Krist Novoselic.
Kim Gordon dei Sonic Youth e Joan Jett sono uscite per fare cover di altre canzoni dei Nirvana, con la figlia di Grohl, Violet, che è salita sul palco per concludere il vorticoso set con "All Apologies".
Tra gli artisti che si sono esibiti ai concerti ci sono la nativa di Los Angeles Billie Eilish, i Red Hot Chili Peppers e Gracie Abrams. I Red Hot Chili Peppers sono saliti sul palco del Kia Forum, insieme ad Alanis Morissette, No Doubt, Joni Mitchell, Stephen Stills e John Mayer.
Non meno prestigioso il gruppo degli artisti che hanno partecipato all'altro concerto: Lady Gaga, Katy Perry, Earth, Wind & Fire, Jelly Roll, Lil Baby, Olivia Rodrigo, Peso Pluma, Sting, Tate McRae e Stevie Wonder.
Le regine del pop hanno dato spettacolo verso la fine dello spettacolo, con Perry che ha cantato il suo classico del 2010 "California Gurls" mentre volteggiava sul palco con una bandiera della California.
Billie Eilish ha eseguito tre canzoni acustiche, dicendo che Los Angeles, città dove è nata, è il suo "posto preferito al mondo". Gaga ha chiuso lo spettacolo con due canzoni dalla colonna sonora di "A Star is Born" e ha concluso con una nuova canzone che ha detto di aver scritto con il suo fidanzato Michael Polanksy solo per FireAid.