Le esportazioni giapponese, nel mese di novembre, secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Finanze di Tokyo, sono aumentate al ritmo più rapido degli ultimi nove mesi, con un incremento del 6,1% su base annua. La crescita ha superato ampiamente le previsioni degli analisti, che l'avevano stimata, in media, al 4,8%, e comunque superiore al 3,6% registrato nel mese precedente.
Giappone: l'export registra un incremento del 6.1% su base annua
I dati sulle esportazioni sono stati sostenuti da un aumento del 23,6% delle merci spedite verso l’Europa occidentale, nonché da un aumento dell′8,8% di quelle verso gli Stati Uniti, il suo secondo partner commerciale. Si tratta della prima volta che le esportazioni dal Giappone verso gli Stati Uniti sono aumentate da marzo.
Le esportazioni di automobili sono diminuite del 4,1% in valore, ma le spedizioni di auto verso gli Stati Uniti hanno registrato una ripresa, con un aumento dell′1,5% su base annua a novembre.
I dati arrivano dopo che i dati rivisti del PIL per il terzo trimestre hanno mostrato che l’economia giapponese si è contratta più di quanto inizialmente stimato, con una contrazione dello 0,6% su base trimestrale e del 2,3% su base annua.
Le spedizioni verso la Cina continentale sono diminuite del 2,4%, ma le esportazioni verso Hong Kong sono aumentate dell′11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le esportazioni di “prodotti alimentari” verso la Cina continentale sono diminuite del 5,9% in valore.
Le importazioni in Giappone sono aumentate dell′1,3% a novembre, rispetto alle aspettative di un aumento del 2,5%.
A parte le tensioni commerciali e diplomatiche, le aziende giapponesi hanno un atteggiamento positivo riguardo alla crescita aziendale: l’ indagine Tankan della Banca del Giappone mostra che il sentiment tra le aziende giapponesi è migliorato soprattutto nel quarto trimestre, soprattutto tra i piccoli produttori.
Le esportazioni di macchinari elettrici sono aumentate del 7,4%, mentre le esportazioni di semiconduttori sono aumentate del 13% su base annua.