Presso la Sala della Lupa della Camera dei deputati, alla presenza di Roberto Cingolani, Amministratore Delegato di Leonardo, e di Helga Cossu, Direttore Generale della Fondazione Leonardo ETS, si è tenuto oggi, 28 gennaio un evento moderato da Jordan Foresi, coordinatore del Progetto Outreach della Fondazione, durante il quale sono state presentate le attività svolte come Ente del Terzo Settore e con il nuovo presidente, Luciano Floridi. Dopo i saluti del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, rappresentato dal suo vice, Giorgio Mulè, è intervenuto il presidente della Commissione Attività produttive della Camera, Alberto Gusmeroli. A concludere l’evento, i saluti del presidente di Leonardo, Stefano Pontecorvo.
Nasce la nuova Fondazione Leonardo: Luciano Floridi alla guida
L’intervento dell’Ad Cingolani è stato particolarmente incisivo: "Ogni due anni produciamo una quantità di informazioni e dati superiori a quanto prodotto dall'umanità nei 130.000 anni precedenti. Sono numeri nuovi, resi possibili dalle tecnologie più recenti di calcolo ad alte prestazioni, che fino a 10 anni fa erano fantascienza. È cambiato il rapporto con la conoscenza e l'informazione, cui tutti accedono ma in maniera disordinata. L'accesso diretto democratizza la conoscenza ma uccide la fonte", ha detto sottolineando l'importanza di una comunicazione rivolta ai giovani: "Le nuove generazioni hanno una memoria pronta a ricevere informazioni, il rischio è che le ricevano scorrelate, con poca capacità logica di correlare le cose, con il rischio di diventare cittadini poco consapevoli". Cingolani ha ribadito che "bisogna portare una visione informata dei pro e dei contro delle tecnologie. L'intelligenza artificiale è una cosa bellissima, ma come tutte le altre tecnologie, se usata male è pericolosa; bisogna stare attenti a preparare i ragazzi a utilizzare qualsivoglia tecnologia in maniera illuminata".
La nomina di Luciano Floridi rappresenta nuovo capitolo per Fondazione Leonardo ETS e un passo significativo: docente e fondatore del Digital Ethics Center all’Università di Yale, Floridi è riconosciuto a livello internazionale come uno dei massimi esperti di filosofia dell’informazione e trasformazioni digitali. Attualmente insegna anche Sociologia della Comunicazione presso l’Università di Bologna. La sua leadership promette di arricchire la missione della Fondazione, orientata verso la diffusione del sapere scientifico e tecnologico: "C'è una grandissima fiducia nelle capacità delle ragazze e dei ragazzi che sono la principale risorsa del nostro Paese - ha dichiarato -. Questa fiducia è la controparte della nostra missione educativa e formativa. Ogni società ha un suo progetto umano, che va raccontato attraverso le scelte, le opportunità, le regole che lo definiscono. Da sempre, da quando siamo usciti dalle caverne, abbiamo utilizzato grossomodo due modalità operative: le leggi che normano una società, nόμος e la formazione delle persone che fanno parte di quel progetto umano: in questo caso parliamo di παιδεία. Qual è l'elemento più importante? Diciamo che devono viaggiare di pari passo. Capite però quanto sia fondamentale ciò che facciamo con la Fondazione".
"Se vogliamo parlare ai giovani, dobbiamo farlo in primis dove i giovani passano gran parte del loro tempo", ha spiegato la direttrice generale della Fondazione Leonardo, Helga Cossu: "Tutte quelle tematiche che attengono al progresso della scienza, la tencologia e la trasformazione digitale, sono di assoluto interesse per i giovani. Le abbiamo affrontate con un linguaggio che potesse coinvolgerli". La Fondazione Leonardo ETS si propone come punto di riferimento nel campo della divulgazione, e apre nuovi spazi di discussione e approfondimento allacciando partnership con altre fondazioni, associazioni, istituzioni, università, enti ed aziende private e punta a promuovere una cultura dell’innovazione attraverso la produzione e distribuzione di contenuti multimediali focalizzati su STEM, tecnologie emergenti e ricerca scientifica.
L'obiettivo è educare e formare le nuove generazioni, con particolare attenzione a scuole e università, stimolando interesse verso le discipline scientifiche e tecnologiche. Durante l'evento di presentazione, Stefano Pontecorvo, presidente dell'azienda italiana leader nel settore aerospazio, ha sottolineato che "Leonardo si muove in anticipo e la trasformazione della Fondazione Leonardo in ente del terzo settore segna una modifica che non è affatto una faccenda burocratica. Al contrario, marca un adeguamento dello statuto ad un progetto finalizzato alla ricerca scientifica. Immaginare il domani è un marchio di fabbrica di Leonardo. I contenuti scientifici e tecnologici su materie STEM, che verranno messi a disposizione sia sulle piattaforme digitali sia nelle scuole, hanno infatti questo obiettivo".