Economia
Ferretti, ordini in crescita del 36% nel terzo trimestre
Redazione

Ferretti S.p.A. chiude i primi nove mesi del 2025 con risultati solidi e in linea con la guidance, confermandosi tra i protagonisti globali della nautica di lusso. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato le informazioni finanziarie consolidate al 30 settembre, registrando un aumento dei ricavi netti “nuovo” del 2,5%, pari a 887,2 milioni di euro, e un EBITDA adjusted di 141,7 milioni, con un margine stabile al 16%. L’utile netto si attesta a 61 milioni di euro.
Ferretti, ordini in crescita del 36% nel terzo trimestre
Il dato più eclatante arriva dalla raccolta ordini, che raggiunge 770,9 milioni di euro (+4,6% rispetto al 2024), con un balzo del 36% nel solo terzo trimestre. Il portafoglio ordini cresce a doppia cifra (+12,9%), raggiungendo 1,49 miliardi di euro, mentre il net backlog sale a 794,7 milioni. La posizione finanziaria netta è positiva per 65,2 milioni di euro, in linea con l’assorbimento stagionale del capitale circolante.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti”, ha dichiarato l’amministratore delegato Alberto Galassi (in foto). Aggiungendo: “Il miglioramento del contesto macroeconomico e geopolitico ha creato un ambiente più favorevole, e la stagione dei saloni nautici del Mediterraneo è stata un successo. La domanda resta in costante crescita e guardiamo con fiducia alla prossima stagione americana”.
Il segmento Made-to-Measure (imbarcazioni tra 30 e 43 metri) si conferma motore della crescita, con ordini per 423,9 milioni (+31,9%) e un incremento del 185% nel terzo trimestre rispetto al 2024. Bene anche i Super Yachts (+33,2% nei ricavi), mentre il segmento Composite (<30 metri) registra una flessione del 16,4%. Geograficamente, l’Europa guida la raccolta con 379,2 milioni (+32,3%), seguita da MEA (Medio Oriente e Africa) con 176,8 milioni e Americhe con 199 milioni.
Ferretti conferma gli obiettivi per il 2025: ricavi netti “nuovo” tra 1,22 e 1,24 miliardi di euro, EBITDA adjusted tra 201 e 207 milioni e margine compreso tra il 16,5% e il 16,7%. Il gruppo, che controlla marchi iconici come Riva, Pershing, Custom Line, Itama, CRN e Wally, proseguirà lungo i pilastri strategici di crescita, in particolare: ampliamento della gamma, sostenibilità dei materiali e processi, espansione dei servizi post-vendita e sviluppo di nuovi super yacht in lega.
Nel corso dell’anno Ferretti ha consolidato la propria presenza acquisendo il 100% di Sea Lion, titolare del marchio Wally, e ha lanciato con Flexjet il progetto “Riva Volare”, che porta lo stile dei motoscafi Riva nell’aviazione privata. Dividendi distribuiti a giugno per oltre 33,8 milioni di euro completano il quadro di un esercizio che conferma la resilienza della domanda nel segmento del lusso nautico.