Equita, la principale investment bank indipendente italiana, ha annunciato oggi un importante passo strategico volto a rafforzare la propria posizione nel panorama finanziario nazionale e internazionale. La società ha infatti firmato un accordo vincolante per acquisire una quota di maggioranza pari al 70% di CAP Invest S.r.l., holding che controlla CAP Advisory S.r.l., boutique finanziaria specializzata nella consulenza sul debito e operazioni di corporate finance. L’operazione, che segna un significativo avanzamento per il Gruppo, si inserisce in una strategia volta a consolidare Equita come leader indipendente nel supporto a imprenditori, aziende e istituzioni finanziarie.
Equita rafforza il suo ruolo di banca d’affari con l’acquisizione di CAP Advisory
Fondata nel 2020 come spin-off della Cassi e Associati, CAP Advisory ha rapidamente conquistato una posizione di rilievo nel settore della consulenza finanziaria, grazie a un team di esperti guidati da Fabrizio Viola, Fabio Cassi e Matteo Pattavina. Con sede a Milano, la società ha chiuso oltre 45 operazioni negli ultimi tre anni e generato ricavi superiori a 3 milioni di euro nel 2023, dimostrando una crescita costante e un solido track record. L’accordo prevede che il prezzo dell’operazione venga determinato in base a un multiplo di Price-to-earnings pari a 9x sull’Utile Netto Adjusted medio del triennio 2022-2024.
Il corrispettivo sarà versato al closing in una combinazione di cash (per due terzi) e azioni proprie di Equita Group S.p.A. (per un terzo). Il restante 30% del capitale sarà regolato tramite opzioni put & call, esercitabili a partire da giugno 2028. L’ingresso di CAP Advisory nel perimetro di Equita rappresenta un’integrazione strategica volta a potenziare l’offerta di servizi di investment banking. La combinazione delle competenze del team CAP Advisory nel debt advisory e nelle operazioni di ristrutturazione con il network e le risorse di Equita apre nuove opportunità di cross-selling e di ampliamento della base clienti.
Tra gli elementi più rilevanti dell’operazione spicca la continuità del management. Fabrizio Viola, presidente di CAP Advisory e già senior advisor di Equita dal 2021, manterrà il suo ruolo nella società, contribuendo al consolidamento della partnership. Fabio Cassi, amministratore delegato di CAP Advisory e figura di spicco nel panorama finanziario italiano, entrerà a far parte del patto parasociale tra manager e professionisti del Gruppo Equita, rafforzando ulteriormente la sinergia tra le due realtà.
“Chiudiamo il 2024 annunciando questa importante partnership con Fabrizio Viola, Fabio Cassi e Matteo Pattavina, che ci permetterà di allargare ulteriormente la nostra offerta di advisory legata al mondo del debito, oltre che rafforzare le attività di corporate finance – ha commentato Andrea Vismara, Amministratore Delegato di EQUITA -. Grazie anche agli altri investimenti completati in questi anni, oggi EQUITA vanta team di primario standing nel Debt Capital Markets, Debt Advisory e Debt Restructuring, e si posiziona come uno dei principali advisor in Italia anche su questo fronte”. Vismara ha poi continuato: “La capacità di EQUITA di instaurare partnership di successo con realtà complementari alla nostra ci permetterà di creare ulteriore valore per i nostri azionisti, così come già abbiamo fatto in passato con K Finance – oggi EQUITA Mid Cap Advisory – e come stiamo facendo con Sensible Capital – oggi EQUITA Real Estate”.
Fabrizio Viola, Presidente di CAP Advisory, ha invece evidenziato che “In un momento importante per definire il nostro futuro e le nostre ambizioni di crescita, siamo molto contenti di cominciare un percorso di partnership con un gruppo che conosciamo bene. Avremo così la possibilità di beneficiare di un’ulteriore spinta per le nostre attività di advisory. Le naturali sinergie apriranno poi altre strade”.
Soddisfatto Fabio Cassi, Amministratore Delegato di CAP Advisory, che ha commentato: “Dopo anni di esperienza e gratificazioni abbiamo l’opportunità di entrare a fare parte di un contesto che apprezziamo professionalmente e umanamente. L’ingresso in EQUITA ci consentirà di continuare ad affiancare le aziende mantenendo lo stesso approccio valoriale di sempre ma avendo a disposizione una più ampia offerta di servizi, proiettandoci anche in contesti più internazionali”.
Il Closing dell’Operazione è atteso entro il 30 giugno 2025 ed è soggetto a specifiche condizioni sospensive e alla preventiva autorizzazione di Banca d’Italia. Per gli aspetti legali, EQUITA è stata assistita dallo Studio Legale Dentons mentre i soci di CAP Invest sono stati assistiti da ADVANT Nctm. Nella strutturazione dell’Operazione EQUITA e CAP Advisory sono stati assistiti dai rispettivi team interni di M&A Advisory.