Equinox ha annunciato il primo closing del fondo Equinox IV a oltre 180 milioni di euro, somma che supera ampiamente le previsioni e che getta solide basi per l'obiettivo entro la fine del 2026 fissato a 425 milioni di euro.
Equinox IV: primo closing a oltre 180 milioni di euro
Il fondo è sostenuto principalmente da investitori istituzionali italiani e da famiglie imprenditoriali, col Fondo Europeo per gli Investimenti che rientra nel gruppo dei Limited Partners.
La nota ufficiale specifica che i prossimi step di raccolta prevedono un’apertura selettiva a investitori internazionali interessati al mid-cap italiano e che Equinox IV investirà esclusivamente in Italia, puntando su imprese familiari con un fatturato fino a 200 milioni di euro, guidate da imprenditori determinati a rafforzare la governance e la managerializzazione delle loro aziende, con focus su transizione digitale ed energetica.
I settori di interesse comprendono Made in Italy industriale e tecnologico, ambiente e salute, con gli investimenti in equity che avranno un ticket tipico compreso tra 20 e 50 milioni di euro, prevalentemente in operazioni di controllo congiunto, con la possibilità di coinvolgere co-investitori istituzionali e family office.
Giorgio Mercogliano, Managing Partner di Equinox (in foto), ha commentato: “Il primo closing di Equinox IV oltre quota 180 milioni di euro ci consente di partire con slancio e chiara visibilità sugli obiettivi: vogliamo accompagnare campioni imprenditoriali italiani in progetti di crescita trasformativa, facendo leva su digitalizzazione, transizione energetico-ambientale e governance evoluta. Il nostro ruolo è quello di partner industriale e finanziario al fianco delle famiglie, per costruire valore sostenibile e duraturo. Con Equinox IV rafforziamo la nostra traiettoria: più buy-and-build, più innovazione e una integrazione profonda dei fattori ESG. Non è una tendenza passeggera: è il modo serio di fare impresa oggi, gestendo il rischio con consapevolezza e aumentando resilienza ed efficienza delle nostre aziende, a beneficio di tutti gli stakeholder.”