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Equinor abbandona i progetti eolici in Vietnam

Redazione
 
Equinor abbandona i progetti eolici in Vietnam
Equinor, il principale gruppo energetico scandinavo, controllato dallo Stato norvegese, ha reso noto di avere annullato i piani di investimento nel settore eolico offshore del Vietnam, Paese fortemente interessato alle energie rinnovabili grazie ai suoi forti venti nelle acque poco profonde vicino alle aree costiere densamente popolate.
È la prima volta che Equinor chiude un ufficio internazionale focalizzato sullo sviluppo dell'energia eolica offshore.

Equinor abbandona i progetti eolici in Vietnam

Negli ultimi anni l'azienda ha abbandonato più di una dozzina di Paesi in cui aveva attività nel settore petrolifero e del gas per concentrarsi sulle energie rinnovabili e sui sistemi a basse emissioni di carbonio.
L'uscita di Equinor rappresenta un nuovo colpo per il Vietnam, dopo la società eolica offshore danese Orsted, altro importante attore del settore, lo scorso anno aveva annunciato di stare per sospendere i suoi piani di investimento in grandi parchi eolici offshore nel Paese.

Il Vietnam non ha attualmente progetti eolici offshore, ma intende installare parchi eolici per 6 gigawatt entro il 2030, pari al 4% della capacità pianificata, come parte dei piani per ridurre il carbone e raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro la metà del secolo.
Il Ministero dell'Industria del Paese comunista sta spingendo per assegnare a società statali il primo progetto pilota sull'energia eolica offshore, una mossa che, secondo gli investitori stranieri, rallenterebbe lo sviluppo del settore perché le aziende nazionali non hanno sufficienti capacità.

Equinor ha aperto un ufficio di rappresentanza nel maggio 2022 ad Hanoi, la capitale del Vietnam, descrivendo la nazione da 100 milioni di abitanti come dotata di "un elevato potenziale per diventare un interessante mercato in crescita per l'eolico offshore", secondo quanto riportato sul sito web di Equinor. Condizioni che, evidentemente, non bastano da sole a giustificare un ulteriore impegno.
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