Le conseguenze del devastante passaggio del ciclone Chido sul territorio di oltremare di Mayotte, nell'oceano Indiano, "non sono ancora state stabilite''. Lo ha ammesso il primo ministro francese François Bayrou, riferendo che il bilancio ufficiale parla di ''circa venti i morti" , oltre a 200 feriti gravi e altri 1.500 "in relativa urgenza". Ma è un bilancio provvisorio, che si aggiorna con il passare delle ore e che ieri sera parlava di 22 morti e 1.373 feriti. Prima di abbattersi su Mayotte (il dipartimento francese più povero e con una popolazione effettiva ben più alta di quella ufficiale, a causa di un persistente flusso di immigrati clandestini) , secondo l’Istituto nazionale per la gestione e la riduzione del rischio di catastrofi, il ciclone Chido ha ucciso almeno 34 persone in Mozambico, soprattutto la provincia di Cabo Delgado, dove, secondo l'istituto, sono morte 28 persone. Altri tre sono morti nella provincia di Nampula e altri tre nella provincia di Niassa, nell'interno.
Clima: dopo la prima notte di coprifuoco, Mayotte cerca di risollevarsi
Nell'arcipelago francese da tre giorni si cerca di ripristinare i servizi essenziali. Secondo François Bayrou, circa il 50% del centro ospedaliero ha ripreso la sua attività e due dei sei impianti di depurazione sono stati riavviati.
Per quanto riguarda la rete elettrica, è operativa al 50%, secondo Bayrou, che ha affermato che si spera di riavviare il 75% della rete entro la fine della settimana. Inoltre, l'80% della rete stradale è accessibile, ha assicurato il primo ministro, e le autorità hanno dichiarato che martedì a mezzogiorno la rete di telefonia mobile rimaneva indisponibile all'80%.
Il coprifuoco è entrato in vigore alle 22 di ieri a Mayotte per garantire la sicurezza ed evitare saccheggi, mentre alla popolazione manca tutto. Le autorità hanno annunciato che mercoledì saranno distribuite 100 tonnellate di generi alimentari a Grande-Terre e 20 tonnellate nei due comuni di Petite-Terre.
Intanto l'Eliseo ha annunciato che Emmanuel Macron ''sarà giovedì a Mayotte'', dopo avere partecipato a Bruxelles ad un vertice politico.
Secondo le autorità, oggi saranno distribuite circa 120 tonnellate di cibo nelle due isole Mahoran. La forza aerea francese da parte sua è mobilitata per garantire eventuali evacuazione d'urgenza. Dall'isola de La Reunion è salpata la nave di supporto e assistenza Champlain. Il suo arrivo a Mayotte è previsto per domani mattina, portando 180 tonnellate di carico a bordo.
François Bayrou, ieri sera, ha annunciato che si recherà a Mayotte non appena ''il nostro governo sarà formato, per mobilitare tutti i mezzi dello Stato''.