Innovation

Cibi di laboratorio Coldiretti: bene sì di EFSA ad ogni studio necessario

Redazione
 
Cibi di laboratorio Coldiretti: bene sì di EFSA ad ogni studio necessario

Soddisfazione da parte di Coldiretti, per l’impegno dell’Efsa nel condurre ogni analisi necessaria  su ogni singolo prodotto notificato, includendo test pre-clinici e clinici sui cibi derivati da colture cellulari e da fermentazione di precisione. Questo conferma l’importanza della massima prudenza e trasparenza nell’introduzione di cibi che potrebbero avere impatti ancora sconosciuti sulla salute umana.

Cibi di laboratorio Coldiretti: bene sì di EFSA ad ogni studio necessario

Abbiamo avuto un confronto aperto e costruttivo con i vertici dell’Efsa. Abbiamo apprezzato la grande disponibilità ad ascoltare le nostre istanze e a chiarire le procedure di valutazione che l’Autorità applica per garantire la sicurezza alimentare dei cittadini europei. E’ un importante successo per i 20mila agricoltori che sono arrivati qui a Parma. Un momento di grande rappresentanza democratica, che rafforza il patto tra agricoltori e cittadini consumatori che avranno maggiori garanzie di tutela. La nostra iniziativa fin dal primo momento aveva l’obiettivo di rafforzare la ricerca medica e il ruolo di Efsa, ora continueremo il nostro impegno a Bruxelles per ulteriori potenziamenti delle regole e della trasparenza sui cibi fatti in laboratorio e sui prodotti ultraformulati”, hanno sottolineato il segretario di Coldiretti Ettore Prandini (in foto) e Vincenzo Gesmundo dopo essere stati ricevuti dai vertici dell’Efsa al termine della manifestazione indetta dall’organizzazione che ha portato a Parma 20mila agricoltori provenienti da tutta Italia.

Abbiamo apprezzato la disponibilità dell’Efsa, sottolinea Coldiretti, anche ad accogliere con favore la conferma che le richieste di autorizzazione presentate prima del 1° febbraio 2025 saranno valutate secondo i più alti standard scientifici, utilizzando criteri aggiornati contenuti nelle ultime linee guida. Questo rappresenta una garanzia fondamentale per assicurare che ogni nuovo alimento venga sottoposto agli stessi rigorosi parametri di sicurezza, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda. Positiva anche la volontà dell’Efsa di operare con totale trasparenza, garantendo l’accessibilità pubblica delle informazioni relative ai prodotti notificati, agli studi richiesti e al processo di valutazione scientifica. Questo aspetto è cruciale per garantire la fiducia dei cittadini e degli operatori del settore agroalimentare.

“Riteniamo fondamentale proseguire il dialogo con l’Efsa e le istituzioni europee – concludono Prandini e Gesmundo – per garantire che ogni innovazione alimentare venga valutata con il massimo rigore scientifico e nel rispetto del principio di precauzione. Non siamo assolutamente contro la scienza e non vogliamo frenare il progresso, ma la salute dei cittadini e la tutela del nostro modello agroalimentare devono rimanere le priorità assolute”. Infine, sottolinea Coldiretti, c’è una particolare soddisfazione nel rilevare che quando cittadini e istituzioni europee dialogano, tutta l’Europa ne esce rafforzata.

  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • villa mafalda 300x600
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
IA: accordo Usa-Emirati per costruire un enorme data center ad Abu Dhabi
16/05/2025
Redazione
Gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti collaboreranno per costruire un enorme complesso...
Generali lancia “Here. Now.”: una nuova piattaforma globale per rafforzare il legame con clienti e rete
15/05/2025
Redazione
Il Gruppo Generali annuncia il lancio di una nuova piattaforma globale di brand e di una c...
IA, Studio Minsait-Ambrosetti: il 63% delle grandi aziende la adotta o adotterà
13/05/2025
Redazione
IA, Studio Minsait-Ambrosetti: il 63% delle grandi aziende la adotta o adotterà
Il mercato della Smart City vale 1,05 miliardi di euro (+5%)
11/05/2025
di Redazione
Il mercato della Smart City vale 1,05 miliardi di euro (+5%)