Per gli italiani la casa non rappresenta soltanto un insieme di spazi e strutture, ma un ambiente in cui estetica, funzionalità e design assumono un valore primario. Il 2024 ha segnato una crescita significativa nel credito al consumo destinato all'arredamento, con un volume complessivo di 2,6 miliardi di euro, in aumento del 5,8% rispetto all'anno precedente.
Casa, bellezza e design al centro delle scelte degli italiani
Parallelamente, il Buy Now Pay Later si è affermato come una soluzione di pagamento sempre più adottata, scelta dal 28% dei consumatori per accedere a prodotti di alta gamma senza gravare immediatamente sul bilancio familiare. Si tratta di evidenze che emergono dal nuovo Osservatorio Compass dedicato all'arredamento, pubblicato in concomitanza con il Salone Internazionale del Mobile. Lo studio rileva come il 72% degli italiani abbia modificato il proprio approccio agli acquisti negli ultimi anni, con un'attenzione crescente alla qualità (27%) e al prezzo (24%).
La Gen Z predilige soluzioni di arredo flessibili e multifunzionali (38%), mentre i Millennials si orientano maggiormente verso prodotti di elevata qualità (33%). Secondo il 40% dei merchant, la clientela è divenuta più esigente in termini di design e praticità, mentre il 28% registra una ricerca più attenta del miglior rapporto qualità-prezzo.
Negli ultimi due anni, gli articoli più acquistati comprendono mobili connessi, complementi d'arredo e mobili per la camera da letto. Nei prossimi dodici mesi, l'illuminazione, i divani e gli oggetti per il bagno saranno al centro delle preferenze. Il punto vendita fisico rimane il canale privilegiato per il 45% degli acquirenti, con una predilezione marcata tra i Baby Boomers (49%) e la Silent Generation (52%). Al contrario, il 29% dei Millennials preferisce l'acquisto online, con il web che assume un ruolo chiave come fonte di ispirazione per oltre un terzo degli italiani, in particolare per la Gen X.
I servizi post-vendita rivelano una chiara segmentazione generazionale: il montaggio è prioritario per i Baby Boomers (50%), mentre la Gen Z mostra un forte interesse per la progettazione (37%) e la consulenza personalizzata (32%). Sebbene il pagamento immediato resti la modalità più diffusa (38%), il BNPL ha registrato un incremento significativo, passando dal 9% del 2024 al 21% attuale. Il 69% dei consumatori lo considera una soluzione utile, mentre il 74% dei rivenditori lo ritiene un fattore determinante per stimolare gli acquisti, grazie alla flessibilità e alla rapidità del processo di attivazione.
Tra chi ha già utilizzato o intende utilizzare il BNPL, il 28% lo vede come un'opportunità per accedere a prodotti di fascia superiore, percentuale che sale al 41% tra gli acquirenti online e nelle regioni del Sud e delle Isole. Inoltre, il 25% di coloro che non hanno effettuato acquisti di design negli ultimi due anni sarebbe più propenso a farlo grazie a questa formula di pagamento.
Il settore dell'arredamento si conferma trainante anche per il credito al consumo, rappresentando il 9% del totale erogato. Nel 2024, le erogazioni per il comparto hanno raggiunto i 2,6 miliardi di euro, con un incremento del 5,8% rispetto all'anno precedente. Il numero di acquisti finanziati ha sfiorato gli 800mila, con un ticket medio di 3.220 euro, stabile rispetto al 2023. "La casa è al centro delle scelte degli italiani, che cercano qualità senza rinunciare alla convenienza", sottolinea Luigi Pace, direttore centrale Marketing e Financial Partnership di Compass (in foto). "Il mercato dell'arredo si conferma dinamico e il credito al consumo rappresenta un supporto essenziale per gli acquisti. Il BNPL, in particolare, si sta affermando come una leva strategica per facilitare l'accesso a prodotti di qualità superiore, consentendo una gestione più flessibile del budget familiare. Con soluzioni innovative e personalizzate, Compass continua a supportare i merchant del settore, aiutandoli ad adattarsi alle esigenze di una clientela sempre più evoluta".