I mercati della regione Asia-Pacifico hanno avuto oggi una giornata negativa, sulla scia della chiusura in ribasso di Wall Street. Il Nikkei 225, indice di riferimento della borsa di Tokyo, è sceso dell′1,06% all’apertura, mentre il Topix ha perso lo 0,85%. Male anche gli indici principali della Corea del Sud: il Kospi è scivolato dello 0,59%, mentre il Kosdaq a piccola capitalizzazione è sceso dello 0,69%.
Borse: arretrano i mercati asiatici, sulla scia di Wall Street
In arretramento anche l'indice di riferimento australiano S&P/ASX 200, calato dello 0,36%. Stesso andamento anche per gli indici cinesi: l'Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,24%, il CSI 300 della Cina continentale dello 0,14%.
Ieri, durante le contrattazioni notturne, i future azionari sono rimasti invariati, in seguito a una consistente svendita a Wall Street, mentre si accentuavano i timori circa un deficit in aumento. Negli Stati Uniti, durante la notte, le tre principali medie hanno chiuso in ribasso. Le azioni hanno subito vendite, sotto la pressione di un forte rialzo dei rendimenti dei titoli del Tesoro, mentre gli operatori si preoccupavano che una nuova legge di bilancio statunitense avrebbe ulteriormente aggravato il già elevato deficit del Paese.
Il Dow Jones Industrial Average ha perso 816,80 punti, pari all′1,91%, a 41.860,44. L’ S&P 500 ha lasciato l′1,61%, a 5.844,61. Il Nasdaq Composite è scivolato dell′1,41%, a 18.872,64. Il rendimento dei titoli del Tesoro a 30 anni si è attestato intorno al 5,09%, toccando il livello più alto dall’ottobre 2023. Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, il benchmark , si è fermato al 4,59%.