I mercati europei dovrebbero aprire oggi in territorio negativo, condizionati dall'incertezza su quali siano le effettive decisioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, cioè su portata e ampiezza delle tariffe che scatteranno dal 2 aprile.
Borse: per i mercati europei si prevede un'apertura negativa
Le prime indicazioni danno FTSE 100 del Regno Unito aprire con ribasso di 23 punti a 8.617; il DAX tedesco. in calo di 50 punti a 22.804; il CAC francese 11 punti in meno a 8.009 e il FTSE MIB 78 punti in meno, a 38.207.
I mercati dell’Asia-Pacifico hanno registrato andamenti contrastanti durante la notte, poiché gli investitori hanno valutato le minacce tariffarie di Trump, mentre i future statunitensi sono scesi leggermente dopo che i tre principali indici di Wall Street hanno registrato guadagni lunedì.
Wall Street resta in ansia per un possibile aumento dell’inflazione e un rallentamento della crescita economica, in attesa dei dazi reciproci imposti dall’amministrazione Trump il 2 aprile. Tuttavia, durante la sessione di lunedì, gli operatori sono diventati ottimisti alla notizia che la Casa Bianca potrebbe restringere la portata dei dazi che entreranno in vigore.
Più tardi lunedì, Trump ha detto ai giornalisti che ''potrebbe dare a molti Paesi delle agevolazioni'', sulle tariffe reciproche, aggiungendo comunque che i dazi su alcuni settori, come quello farmaceutico e automobilistico, arriveranno comunque nel "prossimo futuro".