L'ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha avuto diagnosticato un cancro alla prostata. A renderlo noto è stato il suo staff con un comunicato: ''La scorsa settimana, il presidente Joe Biden è stato visitato per un nuovo riscontro di un nodulo alla prostata, dopo aver manifestato un aumento dei sintomi urinari. Venerdì gli è stato diagnosticato un cancro alla prostata, caratterizzato da un punteggio Gleason di 9 (Grado Gruppo 5) con metastasi ossee".
Usa: a Joe Biden diagnosticato un cancro alla prostata
"Sebbene questa rappresenti una forma più aggressiva della malattia - è scritto ancora nel comunicato -, il cancro sembra essere sensibile agli ormoni, il che ne consente una gestione efficace. Il Presidente e la sua famiglia stanno valutando le opzioni terapeutiche con i suoi medici".
Un punteggio di Gleason pari a 9 indica una forma di cancro alla prostata di alto grado e aggressiva e che le cellule tumorali hanno un aspetto molto diverso dalle cellule prostatiche normali e sono soggette a una rapida crescita e diffusione.
Secondo i medici, questa condizione colloca il tumore nel Gruppo di Grado 5, la categoria a più alto rischio, associata a una maggiore probabilità di metastasi e a una prognosi più infausta. Tuttavia, secondo il National Cancer Institute, nonostante l'apparente aggressività del tumore, la sua natura ormono-sensibile offre un percorso terapeutico valido, secondo.
Alla notizia, il presidente Donald Trump si è detto "addolorato". Sulla piattaforma Truth, Trump ha scritto: "Melania ed io siamo addolorati nell'apprendere della recente diagnosi di Joe Biden. Porgiamo i nostri più sentiti e migliori auguri a Jill e alla famiglia, e auguriamo a Joe una pronta e prospera guarigione".
Anche l'ex presidente Barack Obama ha pubblicato un messaggio. Dopo avere espresso la vicinanza sua e della moglie Michelle alla famiglia di Biden, Obama ha scritto che ''nessuno ha fatto più di Joe per trovare trattamenti innovativi contro il cancro in tutte le sue forme, e sono certo che combatterà questa sfida con la sua determinazione e la sua grazia che lo contraddistinguono. Preghiamo per una rapida e completa guarigione".
L'ex vicepresidente Kamala Harris ha scritto su X che lei e il marito Doug Emhoff tenevano Biden e la sua famiglia nelle loro preghiere. "Joe è un combattente e so che affronterà questa sfida con la stessa forza, resilienza e ottimismo che hanno sempre caratterizzato la sua vita e la sua leadership", ha scritto.
Nel febbraio 2023, durante il suo mandato presidenziale, a Biden è stata asportata una lesione cancerosa dal torace. Prima di entrare in carica, Biden si è sottoposto alla rimozione di diversi tumori della pelle non melanoma con la chirurgia di Mohs.
"Come previsto, la biopsia ha confermato che la piccola lesione era un carcinoma basocellulare", dichiarò all'epoca il medico della Casa Bianca, il Dott. Kevin O'Connor. "Tutto il tessuto canceroso è stato rimosso con successo. ... Non sono necessari ulteriori trattamenti".
La salute di Biden era stata messa in discussione già da prima del suo ritiro dalla corsa presidenziale nel 2024, cedendo il posto all'allora vicepresidente Kamala Harris, in testa alla lista dei candidati democratici alla presidenza.
In un'apparizione al programma "The View" della ABC all'inizio di questo mese, sia Biden che l'ex first lady, la dottoressa Jill Biden, hanno generalmente respinto la serie di nuovi libri pubblicati da giornalisti che sostenevano che Biden stesse affrontando un declino cognitivo alla fine della sua presidenza.
"Si sbagliano. Non c'è nulla che lo sostenga", ha detto Biden.
Secondo il National Institutes of Health (NIH), il cancro alla prostata è il tumore più comune e la seconda causa di morte per cancro tra gli uomini negli Stati Uniti.
Secondo l'NIH, quest'anno saranno diagnosticati circa 313.780 nuovi casi di cancro alla prostata, pari al 15,4% di tutti i nuovi casi di cancro, e si stima che quest'anno si verificheranno 35.770 decessi per cancro alla prostata, pari al 5,8% di tutti i decessi per cancro. Il tasso di sopravvivenza relativa a cinque anni per il cancro alla prostata, ovvero la percentuale di persone in vita cinque anni dopo la diagnosi, è di circa il 98%, afferma l'NIH.
Il cancro alla prostata in generale cresce molto lentamente. Sebbene individuarlo e trattarlo prima che si manifestino i sintomi possa non migliorare la salute degli uomini o aiutarli a vivere più a lungo, è generalmente un tipo di cancro più curabile, anche quando si è diffuso.