Il Consiglio di amministrazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) ha approvato oggi 8,4 miliardi di euro di nuovi finanziamenti. Serviranno a costruire case e scuole, sfruttare le energie rinnovabili, migliorare le reti idriche, di trasporto e di comunicazione e a potenziare l'innovazione e la crescita delle imprese in Europa e nel mondo.
"Oggi abbiamo approvato 8,4 miliardi di euro per nuovi progetti che miglioreranno la vita e le opportunità delle persone in tutta Europa e non solo,” ha dichiarato la Presidente della BEI Nadia Calviño. I finanziamenti riguardano anche nuove scuole in Francia, migliori collegamenti ferroviari in Polonia e il potenziamento delle reti idriche in Finlandia. Abbiamo inoltre convenuto di sostenere la costruzione di migliaia di nuove abitazioni sostenibili e a prezzi accessibili in Germania, Spagna e Svezia."
La seduta di luglio del Consiglio di amministrazione si è svolta alla vigilia di un vertice sull’edilizia abitativa ospitato dalla BEI. L’evento, che si terrà giovedì 18 luglio, sarà dedicato al potenziamento degli investimenti nel settore e alla condivisione delle migliori pratiche applicate agli interventi di edilizia abitativa sostenibile e ad alto impatto in tutta Europa.
La Presidente Nadia Calviño ha aggiunto: “L’accesso alle abitazioni a prezzi convenienti è certamente una sfida. Per superarla dobbiamo agire di concerto con i protagonisti di primaria importanza nazionali ed europei, pubblici a privati. Domani ospiterò una prima riunione alla quale parteciperanno oltre 300 parti interessate fondamentali con l’obiettivo di potenziare il sostegno finanziario alle abitazioni sostenibili, a prezzi accessibili, convenienti sia per il clima che per le famiglie europee.”
Investire in nuove case e in migliori scuole e università
Il Consiglio ha approvato 3,4 miliardi di euro di finanziamenti per alleviare il problema della carenza di alloggi, per migliorare scuole e università e rafforzare i servizi locali.
Migliaia di abitazioni programmate in Germania, Spagna e Svezia saranno costruite con criteri di efficienza energetica, riducendo il dispendio di CO2 e i costi delle bollette elettriche.
Il CdA ha dato il via libera anche a nuovi investimenti per la ricostruzione e l’ammodernamento di istituti scolastici nel nord della Francia e in Germania. Gli investimenti saranno destinati anche a migliorare l'efficienza energetica e le infrastrutture informatiche e a finanziare la costruzione di strutture universitarie in Portogallo.
Sfruttare l'energia pulita e migliorare le reti idriche
Il Consiglio ha approvato finanziamenti pari a 2,2 miliardi di euro per nuovi investimenti energetici e idrici. I finanziamenti comprendono il sostegno alla costruzione di centrali idroelettriche in Spagna e in Serbia e ad interventi nell’energia solare in Austria.
Il Consiglio ha approvato un nuovo programma semplificato di finanziamento delle energie rinnovabili. Interesserà progetti di energia solare, eolica, di stoccaggio delle batterie e di connessione alla rete in Estonia, Lettonia e Lituania. Ha concordato inoltre di sostenere investimenti per una migliore integrazione delle energie rinnovabili nella rete di distribuzione dell'energia elettrica in Slovenia e per la produzione di energia rinnovabile in Colombia.
Il Consiglio ha anche accolto con favore la partecipazione azionaria in un nuovo fondo destinato ad accelerare l’utilizzo di energie rinnovabili e di trasporti elettrici e ad incrementare l'efficienza energetica industriale in Asia e America Latina.
Tra i finanziamenti approvati figurano quelli finalizzati a migliorare le reti di distribuzione idrica e le reti fognarie a Helsinki e per potenziare il trattamento delle acque reflue a Colonia. Concordata anche una nuova iniziativa diretta a mobilitare risorse innovative per l'adattamento ai cambiamenti climatici nei Caraibi.
Migliorare i trasporti e le comunicazioni
Il Consiglio di amministrazione ha approvato nuovi finanziamenti pari a 1,7 miliardi di euro destinati al trasporto locale e regionale in tutta Europa e ad ampliare le reti Internet a banda larga ad alta velocità.
Ha appoggiato inoltre interventi di ammodernamento di 220 km di linee ferroviarie passeggeri e merci a lunga percorrenza in Polonia, ha approvato l'ammodernamento di 118 km di linee ferroviarie in Serbia e l'ampliamento di una linea metropolitana in Spagna. Concordati anche finanziamenti per ampliare la capacità portuale in Danimarca e in Italia.
Via libera anche ai finanziamenti a favore di nuove reti Internet in fibra ottica ad alta velocità in Germania e in Italia.
Aiutare le aziende a crescere e a innovare
Il Consiglio ha concordato nuovi finanziamenti per un totale di 2,2 miliardi di euro per sostenere l’innovazione aziendale e per contribuire alla crescita delle piccole imprese.
Il CdA ha approvato un programma semplificato di finanziamento per sostenere la ricerca, l'innovazione e la digitalizzazione delle imprese in tutta Europa. Il sostegno interesserà anche linee di credito locali per favorire l'accesso ai finanziamenti per la crescita e per accelerare gli investimenti nell'azione per il clima da parte delle piccole imprese in Austria, Danimarca, Romania e Spagna.
Ricostruire le comunità devastate dai terremoti in Marocco
Alla seduta di luglio il Consiglio di amministrazione della BEI ha inoltre approvato il sostegno a provvedere temporaneamente a scuole e servizi sanitari e a ricostruire le strade nelle zone del Marocco centrale devastate dai terremoti del settembre 2023.
Informazioni generali
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l'istituzione finanziaria di lungo termine dell'Unione europea e i suoi azionisti sono gli Stati membri. Finanzia investimenti validi in grado di contribuire agli obiettivi strategici dell'UE. I progetti della BEI rafforzano la competitività, stimolano l'innovazione, promuovono lo sviluppo sostenibile e migliorano la coesione sociale e territoriale favorendo allo stesso tempo una transizione giusta e rapida verso la neutralità climatica.
Il Gruppo BEI, che comprende anche il Fondo europeo per gli investimenti (FEI), nel 2023 ha firmato un totale di 88 miliardi di euro di nuovi finanziamenti per oltre 900 progetti. L'impegno di tali somme dovrebbe mobilitare circa 320 miliardi di euro di investimenti a sostegno di 400 000 imprese e 5,4 milioni di posti di lavoro.