Le autorità israeliane stanno indagando per verificare se ''attori statali'', principalmente l'Iran, siano coinvolti nell'attacco mortale di ieri alla comunità ebraica di Sydney a Bondi Beach, segnatamente se gli attentatori possano avere avuto legami con Hezbollah, Hamas e Lashkar-e-Taiba, quest'ultimo un gruppo terroristico che opera in Pakistan (Paese d'origine dei due assassini, padre e figlio) e collegato ad al-Qaeda.
Australia: per la strage, i sospetti di Israele rivolti verso l'Iran
Il ministro degli Esteri iraniano Esmaeil Baghaei ha, da parte sua, condannato il "violento attacco" in un post su X/Twitter. "La violenza terroristica e le uccisioni di massa saranno condannate, ovunque vengano commesse", ha aggiunto, senza fare alcun commento sugli ebrei, l'ebraismo o l'antisemitismo.
L'intelligence israeliana aveva, peraltro, lanciato da tempo l'allarme: Teheran starebbe prendendo di mira le comunità ebraiche all'estero, contrabbandando armi e utilizzando cellule sui social media per incitare alla violenza.
Ad agosto, il primo ministro australiano Anthony Albanese e i funzionari delle forze dell'ordine avevano dichiarato che il regime islamico iraniano era la mente dietro almeno due importanti attacchi incendiari antisemiti in Australia e che era probabilmente responsabile di altri incidenti.
L'Australian Security Intelligence Organisation (ASIO) aveva raccolto informazioni sufficienti per sostenere che il regime islamico aveva diretto l' attacco incendiario del 6 dicembre ad Adass Israel a Melbourne e l'attacco incendiario del 20 ottobre al Lewis' Continental Kitchen a Sydney.
"Si trattava di atti di aggressione straordinari e pericolosi, orchestrati da una nazione straniera sul suolo australiano", dichiarò Albanese all'epoca. "Erano tentativi di minare la coesione sociale e seminare discordia nella nostra comunità".
Il mese scorso, in seguito alla valutazione dell'intelligence, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell'Iran è stato inserito nell'elenco degli stati sponsor del terrorismo.
Da mesi il Mossad mette regolarmente in guardia l'Australia da possibili complotti terroristici iraniani e di altri Paesi contro gli ebrei, secondo fonti citate dal quotidiano Jerusalem Post.