Fondazione Amplifon ha avviato ufficialmente la propria attività in Spagna con il lancio del “Progetto Ciao!” in due residenze sanitarie assistenziali a Barcellona, segnando un nuovo passo nell’espansione internazionale dell’iniziativa di inclusione sociale che oggi coinvolge circa 28.000 anziani in oltre 280 strutture in Italia, Australia, Francia, Svizzera, Portogallo e ora anche in Spagna.
Fondazione Amplifon porta in Spagna il Progetto Ciao! per l’inclusione sociale degli anziani
Il progetto nasce nel 2020 durante la pandemia con l’obiettivo di permettere agli ospiti delle case di riposo italiane di restare in contatto con le famiglie attraverso sistemi di video-conferenza. Nel tempo, si è arricchito con un palinsesto quotidiano di attività interattive come concerti, viaggi virtuali, yoga e arte terapia, trasformandosi in un modello di socialità digitale per gli anziani.
L’iniziativa in Spagna è stata avviata in collaborazione con Fundación GAES Solidaria e coinvolge oltre 200 ospiti della Residenza Vallbona e della Residenza Jaume Batlle, entrambe gestite da Fundació Pere Mata, ente che dal 1999 assiste più di 1.000 persone fragili tra anziani, persone con disabilità e disturbi mentali.
Alla presentazione, svoltasi presso la Residenza Vallbona, erano presenti Susan Carol Holland, presidente di Amplifon e di Fondazione Amplifon, Maria José Gassó, presidente di Fundación GAES Solidaria, Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato di Fondazione Amplifon, Josep Maria Fornè i Febrer, direttore del Dipartimento dei Diritti Sociali della Generalitat di Catalogna, oltre al Console d’Italia a Barcellona, Gabriele Luca Fava.
“Con l’avvio di ‘Ciao!’ in Spagna - commenta Susan Carol Holland, presidente di Fondazione Amplifon - estendiamo la presenza internazionale della Fondazione a un Paese molto importante per il nostro gruppo, in linea con il DNA globale di Amplifon. Per la prima volta, avviamo un progetto in sinergia con Fundación GAES, una fondazione nostra gemella, profondamente radicata e riconosciuta in Catalogna e in tutta la Spagna. Insieme, condividiamo i valori di inclusione sociale e solidarietà alla base di questo progetto”.
“Continua il nostro percorso di internazionalizzazione e siamo entusiasti di poter avviare le nostre progettualità anche in Spagna, offrendo nuove occasioni di socialità e intrattenimento a un numero crescente di persone anziane. Questa iniziativa è frutto della collaborazione con Fundación GAES ma anche del contributo indispensabile dei colleghi volontari di GAES: essi rappresentano una risorsa strategica essenziale per la Fondazione e il successo del ‘Progetto Ciao!’. Siamo partiti da due residenze a Barcellona e siamo aperti a connettere altre strutture, sia in Catalogna che nel resto della Spagna, che desiderano coinvolgere i propri ospiti in innovative opportunità di relazione e inclusione sociale”, afferma Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato di Fondazione Amplifon (in foto).
Il progetto, partito in Italia, ha riscontrato un forte apprezzamento da parte degli ospiti delle residenze e, a partire dal 2023, è stato esteso all’estero, coinvolgendo strutture in Australia, Portogallo, Francia, Svizzera e oggi in Spagna.