Un uomo di 49 anni, Billy Joe Cagle, è stato bloccato dalla polizia, nell'aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson di Atlanta, in Georgia, poco prima che, secondo l'accusa, provocasse una strage, sparando sui presenti con un fucile d'assalto.
Usa: fermato un uomo che voleva fare una strage nell'aeroporto di Atlanta
Cagle è stato arrestato dopo che dopo che un membro della sua famiglia aveva denunciato alla polizia le intenzioni del congiunto. Sul pick-up dell'uomo, che era stato parcheggiato su un passaggio pedonale di fronte al terminal, gli agenti hanno trovato un fucile d'assalto simile all'AR-15.
Cagle avrebbe minacciato di "sparare all'aeroporto" in una chiamata FaceTime, hanno detto i pubblici ministeri.
"Durante la chiamata mentre stava guidando, Cagle avrebbe dichiarato: 'Sono all'aeroporto e sto per andare a rat-a-tat-tat' (imitando il suono degli spari di un mitra, ndr)'', dopodiché ha interrotto bruscamente la chiamata", ha detto il Dipartimento di Giustizia in un comunicato stampa.
Il familiare di Cagle si è quindi recata al dipartimento di polizia di Cartersville, raccontando l'accaduto e fornendo immagini dell'uomo e la descrizione del suo veicolo, ha detto il DOJ.
"Come affermato in questa denuncia, Cagle ha insensatamente minacciato di fare violenza atroce a viaggiatori innocenti, nell'aeroporto più trafficato del mondo, con un'arma ad alta potenza che non aveva il diritto legale di possedere", ha detto il procuratore degli Stati Uniti Theodore Hertzberg in una dichiarazione. "Grazie alla vigilanza degli altri cittadini e alla rapida azione delle forze dell'ordine, è stata evitata un'orribile tragedia".
Cagle deve inoltre affrontare accuse statali, tra cui minacce terroristiche.
L'uomo dovrebbe comparire in aula oggi, nella contea di Clayton, per la contestazione delle accuse.
La polizia di Atlanta ha detto che le autorità federali stanno indagando su come Cagle abbia ottenuto un'arma da fuoco. Oltre al fucile d'assalto, nel suo veicolo sono stati trovati 27 proiettili, ha detto la polizia.