Intesa Sanpaolo lancia con Fondazione AIRC un progetto innovativo di volontariato aziendale di competenza

di Demetrio Rodinò

Intesa Sanpaolo ha avviato un progetto innovativo di volontariato di competenza che coinvolge direttamente le persone del Gruppo guidato da Carlo Messina, chiamate a mettere a disposizione il proprio know-how professionale durante l’orario di lavoro per rafforzare l’efficacia operativa delle organizzazioni del Terzo settore. La prima iniziativa, partita a luglio, è stata co-progettata con Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e prevede l’inserimento di cinque professioniste della banca che, come parte di un percorso di crescita, affiancheranno i team AIRC in attività di project management e di ricerca e selezione del personale.

Il progetto segna una tappa importante nella strategia di Intesa Sanpaolo volta a coniugare responsabilità sociale d’impresa, innovazione e valorizzazione del capitale umano. Per i dipendenti del Gruppo, infatti, rappresenta un’opportunità di arricchimento non solo professionale, ma anche umano, con la possibilità di sviluppare nuove sensibilità in ambito sociale. Parallelamente, l’iniziativa contribuisce a rafforzare il sostegno concreto alle realtà non profit impegnate nella ricerca scientifica e nella solidarietà.

Intesa Sanpaolo sta già lavorando a ulteriori progetti con altri enti interessati e a breve attiverà una piattaforma interna dedicata, attraverso la quale le persone del Gruppo potranno candidarsi a esperienze di volontariato di competenza sulla base delle necessità espresse dalle organizzazioni non profit.

Il progetto è promosso dall’Area di Governo Social Impact della Banca, guidata da Paolo Bonassi (nella foto), che ha dichiarato: “La collaborazione con la Fondazione AIRC ha permesso di definire un quadro legale innovativo e un modello operativo di volontariato di competenza articolato, che potrà fungere da riferimento per futuri accordi con altre realtà non profit e aziende interessate a intraprendere questo percorso. Il volontariato di competenza, molto diffuso all’estero, porta uno scambio virtuoso che genera benefici sia per l’ente del Terzo settore che può avvalersi di un supporto qualificato, sia per le persone della Banca che hanno l’opportunità di vivere un’esperienza di crescita anche personale”.

Fondazione AIRC ha sottolineato a sua volta l’importanza strategica di questo accordo. L’obiettivo è quello di diffondere presso le aziende sostenitrici della missione AIRC la portata di un volontariato di competenza strutturato, in grado di produrre un impatto positivo su più livelli: migliorare l’impronta sociale delle organizzazioni e al contempo valorizzare il talento interno dei propri collaboratori.

Daniele Finocchiaro, Consigliere Delegato di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, ha affermato: “Siamo orgogliosi di essere pionieri di questa nuova iniziativa di responsabilità sociale al fianco di Intesa Sanpaolo. Abbiamo subito colto l’opportunità di rafforzare la professionalità delle nostre persone con l’expertise di talenti del Gruppo da inserire nella nostra struttura. Un ulteriore passo di sviluppo del progetto ‘AIRC Angels’, nato nel 2022 e che ha già coinvolto oltre 40 persone, che prevede il supporto volontario di professionisti che mettono a disposizione la propria competenza su progettualità e processi di particolare complessità”.