Economia
Gpi, primo semestre in crescita con ricavi a 258 milioni ed Ebitda in aumento del 14,8%
di Redazione

Gpi ha chiuso il primo semestre 2025 con risultati in progresso, confermando il ruolo di player di riferimento nella trasformazione digitale della sanità. La società trentina, quotata su Euronext Milan Tech Leaders, ha registrato ricavi per 258 milioni di euro, in crescita del 9,1% rispetto ai 236 milioni dello stesso periodo del 2024. L’Ebitda è salito a 47 milioni (+14,8%), con un margine in miglioramento al 18,1% dal 17,2% di un anno fa.
Il rafforzamento della redditività è stato trainato in particolare dall’area software, che rappresenta il 60,5% dei ricavi complessivi e che ha segnato un incremento del 13,4%. Stabili le attività di care (80,2 milioni), mentre automation e ICT hanno messo a segno un balzo del 18,2%. A livello geografico, l’estero contribuisce al 22,5% del totale, con una crescita a doppia cifra concentrata soprattutto in Europa ma in espansione anche negli Stati Uniti, Messico e Medio Oriente.
Il risultato operativo è più che raddoppiato a 16,6 milioni, mentre l’utile netto è salito a 3,5 milioni (+20,5%). L’indebitamento finanziario netto ammonta a 340 milioni, in linea con le previsioni del piano industriale, dopo le recenti emissioni obbligazionarie che hanno allungato le scadenze del debito. L’organico a fine giugno contava 7.832 dipendenti, in aumento rispetto ai 7.656 di fine 2024.
Il gruppo guidato dall’amministratore delegato Fausto Manzana sottolinea come i risultati confermino la bontà delle scelte strategiche. "Il focus sul software - ha spiegato il manager - continua a generare valore, offrendo innovazione e standard tecnologici per migliorare i processi di cura e assistenza, dagli ospedali al territorio".
Il semestre è stato caratterizzato anche da operazioni straordinarie, tra cui l’acquisizione del 100% di Mondo EDP e il completamento dell’acquisto di Tesi, oltre a nuove commesse rilevanti come il sistema informativo sanitario dell’Alto Adige (13 milioni) e la piattaforma digitale di anatomia patologica per la Regione Lombardia (9 milioni).
Nel frattempo, il gruppo ha inaugurato Policura Hospital a Potenza, nuova clinica da 80 posti letto su 10.000 metri quadrati, pensata come hub di innovazione per integrare competenze mediche e tecnologie digitali, tra cui telemedicina e cartelle cliniche elettroniche.
Guardando al futuro, Gpi conferma gli obiettivi del piano industriale 2025-2029: superare i 700 milioni di ricavi entro il 2029, con una quota estera vicina al 30% e un margine Ebitda oltre il 25%. Parallelamente proseguirà l’espansione internazionale, anche grazie a possibili nuove partnership strategiche oggi in discussione.