Ambiente & Sostenibilità
Al via il "Global Forum del Milan Urban Food Policy Pact", Milano capitale mondiale del cibo sostenibile
di Redazione

Milano torna al centro della scena globale a dieci anni dalla sua nascita, ospitando il Global Forum del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP). Da lunedì 13 a venerdì 17 ottobre, la città meneghina accoglie oltre 500 delegati e delegate da più di 330 città in tutto il mondo per un appuntamento cruciale: definire le strategie del prossimo decennio per sistemi alimentari urbani più sani, sostenibili e inclusivi.
Il MUFPP celebra la sua prima decade non solo con un momento celebrativo, ma con un vero e proprio laboratorio globale. Sarà un percorso per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: dalla sicurezza alimentare alla lotta allo spreco, dalla crisi climatica all'educazione alla salute.
La prima giornata, lunedì 13 ottobre, si annuncia ricca di impegni con oltre 40 appuntamenti, tra convegni, visite e sessioni parallele.
La Vicesindaco con delega alla Food Policy, Anna Scavuzzo (nella foto), sarà in prima linea, partecipando in mattinata alla presentazione di "Foodland", il progetto educativo della Fondazione Veronesi ETS che utilizza il gioco per promuovere l'alimentazione sana e la sostenibilità ambientale tra i più giovani.
“Il decennale riporta il Global Forum a Milano e ci permette di condividere l’impegno per la trasformazione dei sistemi alimentari urbani con tutta la comunità – ha commentato Anna Scavuzzo - non un progetto, ma una vera e propria politica urbana condivisa con tutta la città, in cui ciascuno è protagonista, come accade anche in questo Forum. Non ci sono spettatori o comparse, nessun partner semplicemente ospita dibattiti o investe risorse, ma ciascuno è parte integrante dell’impegno per lo sviluppo di una politica alimentare sostenibile, inclusiva, giusta, sana, così come dovranno essere le abitudini e gli stili di vita che sempre più abbiamo bisogno di assumere per salvaguardare la nostra salute e quella del pianeta”.
Nel pomeriggio, il focus si sposterà sulla ristorazione scolastica come "leva per le comunità sostenibili". All'Università di Bergamo, nell'ambito del Forum, si terrà l'incontro "Cibo che educa" per riflettere sul ruolo delle mense e delle filiere corte locali. L'evento vedrà, tra gli altri, l'introduzione di Raoul Tiraboschi di Slow Food Italia e un intervento video di Maurizio Martina, Vice Direttore generale della FAO. Un'attenzione particolare sarà dedicata alla "School Meals Coalition", coalizione internazionale di oltre 110 Paesi impegnati a garantire un pasto quotidiano sano e sostenibile a tutti i bambini, tema al quale sarà dedicata una sessione plenaria del Forum.
Tra gli altri appuntamenti di rilievo, la tavola rotonda organizzata da LILT – Lega Italiana per la Lotta ai Tumori – sulla "Dieta Mediterranea: uno strumento per l’Agenda 2030" e l'incontro "City Bites: innovazione locale per un futuro alimentare resiliente" di OpenDot, dedicato alla co-creazione di modelli alimentari equi, inclusivi e consapevoli.
Il Global Forum vedrà la partecipazione di figure istituzionali di alto profilo, tra cui il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, la Rettrice dell'Università degli Studi di Milano Marina Brambilla e Nosipho Nausca-Jean Jezile, presidente del Comitato per la sicurezza alimentare mondiale.
L'evento sarà anche l'occasione per sottolineare l'importanza della sinergia tra pubblico e privato. Carlo Mango, Vice Chief Philantropic Officer di Fondazione Cariplo, ha evidenziato come il decennale sia un momento per "rilanciare l'impegno verso politiche alimentari urbane sempre più efficaci e inclusive", mentre Giovanni Comboni, vicepresidente di A2A, ha ribadito la necessità di un "approccio sistemico e concreto" per affrontare le sfide ambientali e la responsabilità verso le future generazioni.
Il Global Forum del MUFPP si configura così come un appuntamento fondamentale per il futuro del cibo nelle città, trasformando Milano in un vero e proprio laboratorio di idee e buone pratiche per un sistema alimentare mondiale più equo e sostenibile.