Il mercato immobiliare negli Stati Uniti continua a soffrire per una combinazione di fattori che ne frenano la ripresa. Come gli elevati prezzi delle case, i tassi dei mutui ostinatamente elevati e l’attuale riduzione dell’offerta, che condizionano le scelte dei potenziali acquirenti di case.
Usa: il mercato immobiliare frenato da prezzi, mutui e offerta in calo
Secondo la National Association of Realtors, le vendite di case usate sono aumentate solo dello 0,5% a novembre rispetto a ottobre, registrando un calo dell′1% rispetto a novembre 2024. Le vendite hanno raggiunto un tasso annualizzato di 4,13 milioni di unità.
Questo conteggio si basa sulle chiusure, quindi riflette i contratti probabilmente firmati a settembre e ottobre, quando i tassi dei mutui sono inizialmente scesi leggermente, per poi rimanere in un intervallo ristretto.
L’offerta, in crescita per gran parte dell’anno, è diminuita a novembre. Secondo l’associazione, alla fine del mese c’erano 1,43 milioni di case in vendita, in calo del 5,9% rispetto a ottobre ma in aumento del 7,5% su base annua. Al ritmo attuale delle vendite, ciò rappresenta un’offerta di 4,2 mesi. Un’offerta di sei mesi è considerata equilibrata tra acquirente e venditore.
Anche i venditori che erano sul mercato hanno iniziato a ritirare le loro proprietà a un ritmo più elevato del solito. Spesso i venditori ritirano le case invendute dal mercato in vista dell’inverno, ma quest’anno questa dinamica è stata molto più marcata. Una cosa che continua a esercitare pressione sui prezzi delle case.
Il prezzo mediano di una casa venduta a novembre è stato di 409.200 dollari, con un aumento dell′1,2% rispetto a novembre 2024 e il valore più alto mai registrato per un mese di novembre. Gli agenti immobiliari utilizzano una misurazione mediana, che può orientare verso la fascia di mercato con il maggior numero di vendite. La fascia alta sta attualmente andando molto meglio di quella bassa. Le vendite di case con un prezzo compreso tra 100.000 e 250.000 dollari sono diminuite di quasi l′8% rispetto all’anno precedente, mentre le case con un prezzo superiore a 1 milione di dollari sono aumentate dell′1,4%.
Le case rimangono sul mercato più a lungo, 36 giorni rispetto ai 32 giorni dello scorso novembre. Gli acquirenti di prima casa hanno rappresentato il 30% delle vendite, invariato rispetto all’anno precedente, ma storicamente rappresentano circa il 40%. Gli investitori sono tornati sul mercato, rappresentando il 18% delle transazioni, in aumento rispetto al 13% di novembre 2024.