Ubaldi Costruzioni archivia il primo semestre 2025 con risultati in decisa crescita, confermando la solidità del proprio modello di business e il rafforzamento della strategia di medio-lungo termine. La società, quotata su Euronext Growth Milan, ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2025, con tutti i principali indicatori economico-finanziari in rialzo rispetto allo stesso periodo del 2024.
Ubaldi Costruzioni chiude il semestre con utili e ricavi in forte crescita
Il valore della produzione si è attestato a 17,5 milioni di euro (+33,3%), mentre i ricavi delle vendite hanno raggiunto 13,4 milioni, segnando un balzo del 54,2%. Ancora più marcata la crescita della redditività, l’EBITDA è salito a 4,6 milioni di euro (+78,4%), con un margine al 26%, e l’utile netto ha toccato i 2,8 milioni, più che raddoppiando rispetto agli 1,4 milioni registrati nel primo semestre 2024.
La posizione finanziaria netta si conferma cash-positive, con 4,9 milioni di euro, in miglioramento rispetto a 1,3 milioni al 31 dicembre 2024, grazie alla solida generazione di cassa operativa. Sul fronte industriale, la società può contare su un backlog di 187,1 milioni e su una pipeline commerciale di 148,4 milioni, a conferma della capacità di acquisire e gestire commesse complesse e diversificate.
Particolarmente rilevante l’aggiudicazione della gara ANAS per la S.S. 4 “Salaria”, che vedrà Ubaldi Costruzioni impegnata in ATI con Toto Costruzioni Generali per un appalto da oltre 300 milioni complessivi, di cui circa 45 milioni di spettanza della società.
“Il primo semestre 2025 segna un’accelerazione importante per la nostra crescita – ha dichiarato l’amministratore delegato Massimo Ubaldi (in foto) – con un EBITDA in forte incremento e un utile netto più che raddoppiato. Il rafforzamento del portafoglio ordini e la recente vittoria nella gara Salaria confermano la solidità della nostra strategia e la capacità di affrontare progetti di lungo periodo”.
Guardando al futuro, il gruppo prevede un’evoluzione gestionale positiva, sostenuta da un portafoglio lavori in espansione, maggiore efficienza operativa e una struttura organizzativa più solida, elementi che consentono di affrontare con fiducia i prossimi mesi sui mercati e nei cantieri.