Turchia: in novembre i prezzi aumentati del 47%

Redazione

L'altissima inflazione in Turchia continua a indebolirsi solo leggermente. Nel mese di novembre i prezzi al consumo sono aumentati di circa il 47,1% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, come ha annunciato oggi l'ufficio statistico nazionale.
Sebbene si tratti del tasso di inflazione più basso dalla scorsa estate, negli ultimi mesi il calo dell’inflazione si è attenuato sempre più.

In Turchia, i maggiori fattori che determinano i prezzi su base annua sono i costi dell’istruzione scolastica, della manutenzione della casa e delle visite ai ristoranti. La banca centrale del Paese aveva contrastato l'inflazione aumentando i tassi di interesse.
Il tasso di interesse di riferimento turco è pari al 50% da marzo.

Secondo quanto riportato dall'Istituto statistico turco (TÜİK), il calo rappresenta il sesto mese consecutivo di calo dell'inflazione, in calo rispetto al 48,58% di ottobre.
I prezzi dell'energia hanno registrato un notevole miglioramento, con aumenti annuali in rallentamento al 46,08% a novembre, rispetto al 59,37% di ottobre. 

L'aumento dei prezzi di prodotti alimentari e bevande analcoliche, d'altro canto, è accelerato al 48,57% su base annua a novembre, rispetto al 45,28% di ottobre. Anche l'inflazione di fondo, che esclude voci volatili come energia e cibo, è scesa leggermente al 47,13% a novembre. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato al ritmo più lento da giugno, attestandosi al 2,24% a novembre, in calo rispetto al 2,88% di ottobre.