La Casa Bianca sta conducendo una revisione dei musei Smithsonian e ha espresso frustrazione per la loro rappresentazione delle parti oscure della storia americana, compresa la schiavitù. A dirlo è stato lo stesso Donald Trump, che prosegue nella sua crociata contro quelle istituzioni culturali - tra cui appunto lo Smithsonian - che non accettano la sua personale visione della storia del Paese.
Per il presidente americano i musei parlano troppo di schiavitù e non della grandezza del Paese
"Lo Smithsonian è fuori controllo, dove tutto ciò che si discute è quanto sia orribile il nostro Paese, quanto sia stata brutta la schiavitù e quanto siano stati incompiuti gli oppressi – niente sul successo, niente sulla luminosità, niente sul futuro", ha scritto Trump sulla sua piattaforma di social media.
"Non permetteremo che ciò accada, e ho incaricato i miei avvocati di passare attraverso i musei e avviare lo stesso identico processo che è stato fatto con i college e le università dove sono stati fatti enormi progressi", ha aggiunto Trump.
"Questo Paese non può essere WOKE, perché WOKE È AL VERDE. Abbiamo il Paese 'HOTTEST' del mondo e vogliamo che la gente ne parli, anche nei nostri musei".
ABC News ha riferito la scorsa settimana che la Casa Bianca ha pianificato di fare una revisione ad ampio raggio delle mostre e delle operazioni della Smithsonian Institution in vista del 250° anniversario dell'America il prossimo anno.
In una lettera inviata a Lonnie Bunch, il segretario della Smithsonian Institution, la Casa Bianca ha scritto che vuole garantire che i musei "riflettano l'unità, il progresso e i valori duraturi che definiscono la storia americana".
Quando Trump ha visitato il National Museum of African American History and Culture nel 2017, aveva un'opinione diversa sulla discussione sulla schiavitù nel museo.
Nelle sue osservazioni quel giorno ha elogiato Bunch, l'attuale segretario dello Smithsonian che era allora il direttore fondatore del National Museum of African American History and Culture. Trump ha definito il museo "incredibile", "fatto con amore" e un "museo davvero grande".
Ha elogiato le figure abolizioniste Sojourner Truth, Harriet Tubman e Frederick Douglass, definendo il tour del museo "un promemoria significativo del perché dobbiamo combattere il fanatismo, l'intolleranza e l'odio in tutte le sue forme molto brutte".
Si ritiene che l'attenzione della Casa Bianca si sia concentrata su otto musei, tra cui il National Museum of African American History and Culture, il National Museum of American History, il National Museum of Natural History, il National Museum of the American Indian, lo Smithsonian American Art Museum, il National Air and Space Museum, la National Portrait Gallery e l'Hirshhorn Museum and Sculpture Garden.
Trump ha firmato un ordine esecutivo a marzo che ordina al vicepresidente JD Vance e al segretario del Dipartimento degli Interni Doug Burgum di "rimuovere l'ideologia impropria" da tutte le aree dello Smithsonian.
La scorsa settimana, ABC News ha visitato il Museo Nazionale di Storia Americana e il Museo Nazionale di Storia e Cultura Afroamericana della Smithsonian Institution, e ha scattato fotografie di molteplici mostre esposte e manufatti storici sulla schiavitù, la segregazione e il movimento per i diritti civili.