Lo sguardo è lo stesso, quasi cupo, ma il viso è più asciutto, sormontato dalla chiostra di capelli dello stesso colore (colore?), ma spettinati rispetto al precedente.
Il vestito grigio, ha lasciato il posto ad uno carta da zucchero, e la cravatta rosso-arancione oggi è di un celeste più istituzionale. Rispetto a quella che accompagnò la prima elezione, nella foto di oggi si nota che sul bavero di sinistra spicca una spilletta che ritrae la bandiera a stelle e strisce.
Ecco il ritratto ufficiale di Trump 2024, il tempo passa anche per lui
È stato pubblicato oggi il ritratto ufficiale di Donald Trump che, come da tradizione, a partire dai prossimi giorni campeggerà in tutti gli uffici pubblici degli Stati Uniti e, c'è da stare certi, anche nelle case dei suoi moltissimi sostenitori.
Il tempo passa per tutti, e Trump non si sottrae alle leggi della natura. Ma il cipiglio resta uguale, quasi a dire che in città è tornato lo sceriffo. E la foto, come hanno potuto notare quasi tutti, sembra essere la fotocopia di quella che lo ritrasse quando fu arrestato per le accuse, risultate infondate, contro l'elezione di Joe Biden.
Una immagine quasi luciferina, che è stata spessa tirata fuori da quotidiani, riveste e siti quando le notizie che riguardavano Trump rientravano nella categoria ''incazzato nero''.
A pubblicare le fotografie - c'è anche quella del vice, JD Vance, invece sorridente, anche se in modo contenuto - è stato il fotografo ufficiale del presidente eletto, Daniel Torok, che, per quanto se ne sa, non ne ha spiegato genesi e spirito. Ma, a guardare la faccia che Trump ha scelto per essere ricordato, forse è meglio non chiederselo.