Siria: i ribelli entrano ad Hama e liberano centinaia di detenuti della principale prigione della città

Redazione

I miliziani dell'alleanza islamista, che da giorni è impegnata in una massiccia offensiva contro le truppe siriane, sono entrati nella strategica città di Hama, di fatto prendendone il controllo. Inoltre, secondo una dichiarazione del comando militare, le fazioni islamiste hanno raggiunto la prigione centrale della città e ''hanno liberato centinaia di prigionieri”.

"Le forze del regime vivono in uno stato di anarchia ad Hama e gli alti ufficiali sono fuggiti (...) le nostre forze sono entrate nella prigione principale e hanno liberato centinaia di prigionieri oppressi", si legge nella nota.
La dichiarazione rileva inoltre che hanno ''liberato diversi quartieri di Hama e che i combattimenti continuano''.

Da parte sua, l'esercito siriano ha riconosciuto di aver ritirato le sue truppe dalla città strategica di Hama dopo violenti combattimenti con le fazioni islamiste entrate nella città oggi. "Per preservare la vita dei civili nella città di Hama e non coinvolgerli nei combattimenti all'interno della città, le unità militari (ad Hama) si sono ritirate e si sono posizionate fuori città", si legge in una nota del Comando dell'Esercito e delle Forze Armate.

Secondo la nota, ''negli ultimi giorni, le nostre forze armate hanno combattuto feroci battaglie per respingere e contrastare i violenti e successivi attacchi lanciati da organizzazioni terroristiche contro la città di Hama da diversi assi e in gran numero, utilizzando tutti i mezzi e le attrezzature militari. e con l’aiuto di gruppi di immersione''.
"Nelle ultime ore, dato l’intensificarsi degli scontri (…) e l’aumento del numero dei martiri tra le fila delle nostre forze, questi gruppi sono riusciti a penetrare ed entrare in diverse zone della città, pur subendo pesanti perdite tra le loro forze'', si legge ancora nella nota dell'esercito lealista.