Economia

Shein aumenta in media del 50% i prezzi dei suoi prodotti esportati negli Stati Uniti

Redazione
 
Shein aumenta in media del 50% i prezzi dei suoi prodotti esportati negli Stati Uniti

Il colosso cinese del fast fashion Shein ha aumentato i prezzi di prodotti che spaziano dall'abbigliamento agli utensili da cucina negli Stati Uniti in vista dell'imminente aumento dei dazi sulle piccole confezioni, segnalando il potenziale impatto della guerra commerciale sui consumatori americani.

Aumenti fino al 50%: Shein ritocca i listini prima dell’arrivo dei dazi

La maggior parte degli aumenti dei prezzi negli Stati Uniti è stata imposta venerdì scorso, con margini significativamente più elevati in alcune categorie rispetto ad altre. Questa settimana entreranno in vigore tariffe del 120% anche sui piccoli pacchi, quindi aziende come Shein e Temu non potranno più beneficiare dell'esenzione che escludeva dal pagamento delle tasse gli articoli dal valore fino a 800 dollari.

Il prezzo medio dei primi 100 prodotti nella categoria bellezza e salute è aumentato del 51% rispetto a giovedì, raddoppiando addirittura il prezzo di diversi articoli nel negozio online. Per i prodotti per la casa, la cucina e i giocattoli, l'aumento ha superato in media il 30%, trainato da un aumento del 377% del prezzo di un set di 10 strofinacci da cucina. Nel caso dell'abbigliamento femminile l'aumento è stato dell'8%.

Fine dell’esenzione doganale: colpiti pacchi sotto gli 800 dollari

Le piattaforme di e-commerce come Shein e Temu si trovano ad affrontare tariffe del 120% su molti dei loro prodotti a causa delle decisioni commerciali irregolari dell'amministrazione Trump, tra cui la fine dell'esenzione de minimis per i piccoli pacchi provenienti da Cina e Hong Kong.

Negli ultimi anni, gli esportatori hanno sfruttato questa esenzione, che consentiva alle merci di valore inferiore a 800 dollari di entrare negli Stati Uniti senza tariffe o dazi doganali. Washington aumenterà inoltre la tariffa postale per le merci in arrivo dopo il 2 maggio a 100 dollari e si prevede che tale importo continuerà ad aumentare dopo il 1° giugno.

L’effetto Trump: inflazione negata, ma costi in salita per gli americani

Il 21 aprile, Trump ha dichiarato in un post sui social media che non c'è "praticamente alcuna inflazione" a causa del calo dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari. Tuttavia, l'aumento dei prezzi di Shein riflette gli ultimi sforzi dei rivenditori online cinesi per trasferire almeno una parte dei costi aggiuntivi delle importazioni ai consumatori americani.

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