Via Crucis anticipata per i pendolari causa sciopero, Assoutenti: "Si valutino proteste alternative"

Disagi in vista per pendolari e passeggeri dei treni a causa di uno sciopero a carattere nazionale indetto da tre sigle sindacali - Orsa, Ugl e Fast - che potrebbe provocare gravi disservizi, in considerazione che vi dovrebbero aderire dipendenti del Gruppo FS Italiane (quindi: Trenitalia, Trenord e Trenitalia Tper).

Via Crucis anticipata per i pendolari causa sciopero, Assoutenti: "Si valutino proteste alternative"

Anche i collegamenti verso l'aeroporto milanese di Malpensa.
Secondo quanto si legge sul sito della Commissione di Garanzia, lo sciopero riguarderà ''aziende che svolgono attività ferroviaria''. In questo modo si potrebbe anche ipotizzare che lo sciopero vedrà la partecipazione anche di personale di Italo.

Sulla protesta e sulle ripercussioni che avrà sull'utenza è intervenuta Assoutenti, con il suo presidente, Gabriele Melluso (in foto): "Lo sciopero è un diritto sacrosanto e uno strumento fondamentale a tutela dei lavoratori. Tuttavia, riteniamo che ogni forma di protesta debba tenere conto anche delle esigenze dei cittadini e dei consumatori, che rischiano di subire disagi significativi, soprattutto in un momento in cui il servizio ferroviario è già fortemente penalizzato da guasti e cantieri di ammodernamento. Per questo, chiediamo ai sindacati di valutare forme di protesta alternative, che consentano di difendere i diritti dei lavoratori senza calpestare quelli degli utenti".