Saipem, leader globale nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture, sia offshore che onshore, si è aggiudicata un contratto EPCI da TotalEnergies EP Suriname B.V., controllata di TotalEnergies, per lo sviluppo sottomarino del progetto GranMorgu, situato nel giacimento di petrolio e gas del Blocco 58, a 150 km dalla costa del Suriname. Il contratto ha un valore di 1,9 miliardi di dollari.
L’intero progetto, per il quale si prevede una durata di 5 anni con il first oil nel 2028, rappresenta il primo grande sviluppo sottomarino in Suriname e ha lo scopo di espandere la produzione dell'area centrale del blocco attraverso un sistema di pozzi sottomarini collegati ad una unità galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico (FPSO).
Saipem eseguirà il progetto in collaborazione con TechnipFMC, società responsabile dei pacchetti relativi al Subsea Production System (SPS) e alla fornitura dei pacchetti di riser flessibili e ombelicali, al fine di ottimizzare l'integrazione tra le porzioni di lavoro assegnate alle due società, dimostrando così il successo del modello collaborativo dell'alleanza commerciale creata dalle due società nel 2021 per la realizzazione di progetti sottomarini che includono sviluppi integrati SURF-SPS.
Questo importante contratto di lunga durata in Suriname contribuisce all’impegno complessivo della flotta fino al 2028. Consolida, inoltre, la presenza di Saipem nel Sud America e rafforza il track record della società nello sviluppo di progetti sottomarini complessi.
Le attività di Saipem comprendono l'ingegneria, l'approvvigionamento, la fornitura, la costruzione, l'installazione, il pre-commissioning e l'assistenza per il commissioning e la fase di start-up del pacchetto Subsea Umbilicals, Risers and Flowlines (SURF). Questo comprende l'EPCI di circa 100 km di condotte sottomarine con diametro da 10” a 12”, 90 km di condotte per l’iniezione di acqua e gas con diametro da 8” a 12”, oltre che il trasporto e l’installazione di riser flessibili, ombelicali e strutture associate, a profondità d'acqua comprese tra 100 e 1.100 metri. Per la campagna offshore, che si svolgerà nel 2027 e 2028, Saipem impiegherà una combinazione di navi con capacità di posa S-Lay e J-Lay, fornendo così la soluzione ottimale per l'installazione delle condotte.