Il mercato immobiliare italiano conferma una dinamica positiva anche nel terzo trimestre del 2025, pur mostrando segnali di lieve rallentamento sul fronte dei prezzi. Secondo le stime preliminari di Istat, l’indice dei prezzi delle abitazioni registra un aumento dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e una crescita del 3,8% su base annua, leggermente inferiore al +3,9% osservato nel secondo trimestre dell’anno.
Prezzi delle case in crescita, ma rallenta la spinta, il mercato immobiliare regge nel terzo trimestre 2025
La crescita tendenziale resta sostenuta e si fonda su un contributo differenziato tra le diverse tipologie di immobili. I prezzi delle abitazioni già esistenti continuano a rappresentare il principale motore dell’aumento, con un rialzo del 4,2% su base annua, seppure in lieve decelerazione rispetto al +4,4% del trimestre precedente. Più contenuta, ma in accelerazione, la dinamica delle abitazioni nuove, che segnano un incremento dell’1,4%, in miglioramento rispetto al +1,1% registrato nel secondo trimestre.
Anche su base congiunturale, l’aumento dell’indice dei prezzi delle abitazioni è attribuibile sia al comparto del nuovo sia a quello dell’esistente. In particolare, i prezzi delle abitazioni nuove crescono del 2,5% rispetto al trimestre precedente, mentre quelli delle abitazioni già esistenti avanzano dello 0,3%, confermando una pressione più intensa sul segmento di recente costruzione nel breve periodo.
La situazione dei prezzi si inserisce in un contesto di mercato decisamente espansivo. Nel terzo trimestre del 2025, i volumi di compravendita nel settore residenziale aumentano dell’8,5% su base annua, secondo i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, migliorando ulteriormente il già positivo risultato del trimestre precedente. La crescita delle transazioni segnala una domanda ancora solida, sostenuta dall’interesse sia per l’acquisto a fini abitativi sia per l’investimento.
Considerando l’andamento medio dei primi tre trimestri dell’anno, i prezzi delle abitazioni risultano in aumento del 4,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche in questo caso, la dinamica è trainata dalle abitazioni già esistenti, che segnano un rialzo del 4,5%, mentre le abitazioni nuove registrano una crescita più moderata, pari all’1,3%.
Il tasso di variazione acquisito per l’intero 2025 si attesta al +3,8%, sintesi di un aumento dello 0,3% per le abitazioni nuove e del 4,5% per quelle già esistenti. Un dato che descrive un mercato ancora in salute, caratterizzato da una domanda vivace e da prezzi in crescita, ma con segnali di progressiva normalizzazione dopo le accelerazioni degli ultimi anni.