Economia

Piccole imprese sempre più anziane, oltre 300mila in meno in dieci anni ma crescono gli over 70

Redazione
 
Piccole imprese sempre più anziane, oltre 300mila in meno in dieci anni ma crescono gli over 70
Negli ultimi dieci anni l’Italia ha perso oltre 300mila titolari di imprese individuali, ma nello stesso periodo è aumentato sensibilmente il numero di imprenditori over 70, a testimonianza di un invecchiamento strutturale del tessuto produttivo, in linea con l’evoluzione demografica del Paese. È quanto emerge da un’analisi realizzata da Unioncamere-InfoCamere basata sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio aggiornati a giugno 2025.

Piccole imprese sempre più anziane, oltre 300mila in meno in dieci anni ma crescono gli over 70

A oggi, i titolari d’impresa con almeno 70 anni sono 314.824, pari al 10,7% del totale delle imprese individuali. Dieci anni fa erano 290.328 (8,9%). Un incremento di 24.496 unità che si colloca in netto contrasto con il calo generale degli imprenditori individuali, confermando un fenomeno di invecchiamento imprenditoriale ormai evidente.

Il fenomeno è geograficamente polarizzato: è il Mezzogiorno a mostrare l’incidenza più alta di titolari ultrasettantenni. In Basilicata, la quota tocca il 15%, seguita da Abruzzo (14%), Sicilia (13,3%) e Puglia (13,2%). Anche in Umbria e Marche il dato supera il 14%, segnalando una fragilità diffusa nelle aree interne.

Le province più colpite sono Grosseto (18,7%), Trapani e Chieti (17,6%), Taranto (15,9%) ed Enna (15,6%). Di contro, nelle grandi città come Milano (6,4%), Torino (6,5%) e Napoli (8,3%), la quota di titolari over 70 resta contenuta, anche grazie a un ecosistema imprenditoriale più dinamico e a un maggiore ricambio generazionale.

Nel periodo 2015–2025, il numero di titolari d’impresa over 70 è cresciuto in oltre due terzi delle province italiane. In valore assoluto, i maggiori aumenti si registrano a Palermo (+1.840), Torino (+1.794), Milano (+1.763), Napoli (+1.439) e Reggio Calabria (+1.314). L’incremento interessa in particolare territori dove le imprese sono ancora oggi a conduzione familiare e legate a modelli tradizionali.

Sul piano percentuale, le province dove l’invecchiamento è più rapido sono Enna (+5,2 punti), Crotone (+4,8), Chieti (+4,6), Vibo Valentia (+4,5) e Grosseto (+4,3). In queste realtà, spesso rurali o periferiche, il ricambio generazionale è in forte ritardo, con poche prospettive di subentro per i giovani.

Il settore più esposto al fenomeno è l’agricoltura, dove quasi un imprenditore su tre (28,3%) ha oltre 70 anni. Seguono le attività estrattive (50,7%, sebbene su valori assoluti molto bassi), la fornitura di energia (20,1%) e l’artigianato manifatturiero (9,6%).

All’estremo opposto si trovano i comparti più innovativi: ICT (4,2%) e consulenza professionale (4,9%), dove il ricambio generazionale è più dinamico e la presenza giovanile più marcata.

L’invecchiamento dei titolari riflette una doppia criticità: da un lato la difficoltà dei giovani ad avviare o rilevare imprese, dall’altro la riluttanza culturale degli imprenditori più anziani a cedere il timone. Questa dinamica è particolarmente rischiosa per le microimprese a carattere familiare, spesso radicate nei territori, ma senza piani strutturati per il passaggio generazionale.

Secondo gli analisti, la continuità del tessuto produttivo locale sarà sempre più legata alla capacità delle istituzioni e delle associazioni di categoria di accompagnare l’uscita degli imprenditori senior e incentivare l’ingresso di nuove leve.
  • villa mafalda 300x600
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Allianz Bank accelera nel primo semestre 2025 con flussi record e leadership nel risparmio gestito
08/08/2025
Redazione
Allianz Bank accelera nel primo semestre 2025 con flussi record e leadership nel risparmio...
Emak chiude il primo semestre 2025 con margini in miglioramento
08/08/2025
Redazione
Il Gruppo Emak ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2025
Dazi: i grandi rivenditori americani chiedono una pausa nelle spedizioni di merci dall'India
08/08/2025
Redazione
Dazi: i grandi rivenditori americani chiedono una pausa nelle spedizioni di merci dall'Ind...
Petrolio, Brasile: vola l'utile del primo semestre per Petrobras, +193% rispetto al 2024
08/08/2025
Redazione
Petrolio, Brasile: vola l'utile del primo semestre per Petrobras, +193% rispetto al 2024