Le azioni del polo francese del lusso Kering stanno proseguendo nel crollo che è partito oggi, alla notizia che la società ha scelto lo stilista georgiano Demna Gvasalia per assumere la direzione artistica di Gucci, da tempo in grandi difficoltà. Gvasalia, noto nel settore come Demna, arriva da Balenciaga, marchio anch'esso di proprietà di Kering, sostituendo l'italiano Sabato De Sarno, la cui partenza era stata annunciata il mese scorso.
Moda: il titolo di Kering perde ancora, ora a -13%
Le azioni di Kering hanno toccato il -13,5 % a metà mattinata. Il presidente di Kering, François-Henri Pinault, in una dichiarazione ha difeso la scelta, dopo le perplessità espresse dagli analisti del settore.
"Il contributo di Demna all’industria, a Balenciaga e al successo del Gruppo è stato enorme.Il suo potere creativo è esattamente ciò di cui Gucci ha bisogno''.
Gucci sta vivendo un complicato, oltre che molto lungo, periodo con un calo delle vendite che solo nell'ultimo trimestre dello scorso anno, ha portato i ricavi a calare del 23%, mentre il titolo è arretrato, anno su anno, del 40 %. Un arretramento molto più ampio rispetto a quello del settore in Europa.
Il gruppo ha anche recentemente perso Matthieu Blazy, stilista di punta di Bottega Veneta, che ha lasciato Kering per passare alla guida di Chanel.