Germania: Ifo, cala la fiducia dei dirigenti aziendali

Redazione

Dopo l'implosione della coalizione ''semaforo'' guidata dal cancelliere Scholz e la rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca, a novembre l'umore dei dirigenti aziendali tedeschi è peggiorato.
Lo certifica l'indice Ifo del clima economico, il più importante barometro dell'economia tedesca , che è sceso a 85,7 punti dagli 86,5 del mese precedente.
Il sondaggio dell'Ifo è stato condotto coinvolgendo circa 9.000 manager.

Si tratta del quinto calo in sei mesi, con solo un aumento nel mese di ottobre, con i dirigenti che hanno valutato con maggiore scetticismo la situazione aziendale e le prospettive per i prossimi mesi.
''L’economia tedesca manca di forza'', ha affermato il presidente dell’Ifo Clemens Fuest (56).
Il clima imprenditoriale è peggiorato nel settore manifatturiero e tra i fornitori di servizi. L'indice è salito di nuovo nel trading. "Le aziende sono ancora lontane da un clima positivo", ha sottolineato Fuest. L'umore nel settore edile è peggiorato notevolmente.

Con la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane, secondo gli analisti, è probabile che le difficoltà per l’economia tedesca aumentino. Durante la campagna elettorale Trump ha annunciato che imporrà dazi punitivi sulle importazioni dall'Europa e che probabilmente isolerà ulteriormente gli Stati Uniti . A soffrirne sarà soprattutto la Germania, campione europeo delle esportazioni, con le case automobilistiche a rischiare parecchio, ampliando le difficoltà attuali.

Nel trimestre estivo l'economia tedesca è cresciuta solo dello 0,1% e si trova sull'orlo della recessione. Anche alla fine dell'anno non si registrano segnali di ripresa, anzi: un importante indicatore economico, l'indice dei responsabili degli acquisti dell'industria e dei servizi, molto seguito sui mercati finanziari, è recentemente sceso al suo valore più basso degli ultimi nove mesi.
Il clima economico nel settore edile è notevolmente peggiorato.