Edison Next lancia una Comunità Energetica Rinnovabile ad Alpignano: un modello per la transizione ecologica

Redazione

Edison Next, società del Gruppo Edison dedicata alla decarbonizzazione e alla transizione ecologica, ha dato il via a un’innovativa Comunità Energetica Rinnovabile (CER) nel comune di Alpignano, nel Torinese. L’iniziativa sfrutta l’energia prodotta da un impianto fotovoltaico installato presso la centrale di teleriscaldamento locale, rappresentando un esempio virtuoso di collaborazione territoriale e di utilizzo condiviso delle risorse rinnovabili. La CER di Alpignano, costituita a fine ottobre 2024, comprende 14 soci fondatori, tra cui 13 cittadini privati e un’impresa, serviti da 10 cabine primarie situate nell’area metropolitana di Torino.

Tuttavia, l’iniziativa è destinata a crescere, con la possibilità di accogliere in futuro nuovi membri, sia pubblici che privati, interessati a partecipare al progetto. Questa comunità energetica nasce con un duplice obiettivo: promuovere l’utilizzo di energia rinnovabile prodotta localmente e valorizzare il territorio attraverso un modello collaborativo che consente significativi risparmi energetici ed economici per i membri.

“Siamo orgogliosi di dare il via a un percorso di transizione energetica del territorio del torinese che vede i nostri impianti diventare attori fondamentali per la diffusione delle Comunità Energetiche Rinnovabili sul territorio, mettendo a disposizione le competenze maturate in diversi ambiti – afferma Roberto Ronca, Direttore Smart Cities & Tertiary di Edison Next – Il teleriscaldamento e le Comunità Energetiche Rinnovabili sono due strumenti chiave di condivisione dell’energia che integrandosi possono accelerare l’indipendenza energetica dei territori e il loro percorso di decarbonizzazione, portando benefici ambientali, economici e sociali per le comunità. Edison Next è in prima linea nella valorizzazione dei territori e delle risorse locali, supportando sia la nascita e la crescita delle CER, sia la diffusione di fonti energetiche sostenibili. In particolare, questa iniziativa rappresenta solo il primo passo di un più ampio percorso che stiamo portando avanti in Piemonte e che potrà abbracciare altre aree della Regione”.

La CER si basa sull’energia generata da un impianto fotovoltaico di 103 kWp, installato presso la centrale di teleriscaldamento di Alpignano. Questa centrale, attiva dal 2022, utilizza un sistema di cogenerazione con una potenza di 2 MW termici e 2 MW elettrici, fornendo calore a circa 300 famiglie, oltre che a utenze pubbliche e del terziario. Complessivamente, soddisfa un fabbisogno termico annuo di circa 3 GWh. Il 30% dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico viene utilizzato per alimentare la stessa centrale di teleriscaldamento, mentre il restante 70%, pari a circa 85 MWh annui, viene messo a disposizione della Comunità Energetica Rinnovabile. Edison Next svolge un ruolo cruciale all’interno della CER come produttore terzo, mettendo a disposizione l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico senza essere formalmente un membro della comunità. Inoltre, la società ha accompagnato i fondatori della CER nella costituzione del soggetto giuridico, occupandosi anche della gestione operativa e del ruolo di Referente.

Tra i servizi forniti, Edison Next supporta nuovi soggetti nell’adesione alla CER e nell’accesso a contributi a fondo perduto previsti dal PNRR, che coprono il 40% dei costi per la realizzazione di impianti fotovoltaici nei Comuni con meno di 5.000 abitanti. Grazie a una piattaforma integrata di servizi e competenze, Edison Next si pone come partner strategico per la transizione energetica, favorendo la decarbonizzazione a livello territoriale.
I membri della CER di Alpignano possono beneficiare di risparmi significativi sulla bolletta energetica grazie all’autoconsumo condiviso e alla tariffa incentivante calcolata dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per una durata di 20 anni. I vantaggi economici derivanti dalla tariffa incentivante non solo possono essere redistribuiti tra i membri della comunità, ma possono anche essere reinvestiti in progetti sociali o di miglioramento del territorio, ampliando l’impatto positivo dell’iniziativa. La CER del Torinese, legata all’impianto di teleriscaldamento di Alpignano, è quindi una dimostrazione concreta dei benefici sociali, ambientali ed economici che possono derivare da un virtuoso approccio sinergico e collaborativo sviluppato a livello territoriale.