Nell'ultimo trimestre dello scorso anno, l'attività economica della Cina ha registrato un’accelerazione maggiore del previsto, fruendo della spinta delle misure di stimolo che le autorità di Pechino hanno adottato.
In base alle comunicazioni dell'Ufficio nazionale di statistica, il prodotto interno lordo della Cina, nel periodo, è cresciuto del 5,4%, superando il 4,6% del terzo trimestre, il 4,7% del secondo trimestre e il 5,3% del primo trimestre.
Cina: l'attività economica accelera più del previsto
Le stime degli economisti, peraltro, indicavano nel 5,0% la soglia più probabile.
Per 'Ufficio nazionale di statistica, il risultato nell'ultimo trimestre dello scorso anno ha contribuito a far crescere il PIL annuale della Cina al 5,0% nel 2024, in linea con l’obiettivo ufficiale di “circa il 5%”.
L’ufficio di statistica ha comunque chiesto ''politiche macroeconomiche più proattive ed efficaci''.
La crescita dell’anno scorso è stata più lenta rispetto all’aumento del 5,4% nel 2023 , dopo la pandemia. Come parte di una revisione annuale delle cifre preliminari , l’ufficio di statistica a fine dicembre ha rivisto la crescita del PIL del 2023 al 7,4%.
A dicembre, le vendite al dettaglio sono balzate del 3,7% rispetto all’anno precedente. La produzione industriale è aumentata del 6,2% rispetto all’anno precedente, rispetto alle aspettative del 5,4%, sottolineando lo squilibrio della Cina tra produzione interna e domanda debole.
Il tasso di disoccupazione urbano è salito al 5,1% a dicembre, rispetto al 5,0% del mese precedente.
Il portavoce dell’ufficio di statistica Fu Linghui ha dichiarato ai giornalisti che la capacità di spesa dei consumatori è ancora debole, ribadendo che la priorità di Pechino quest’anno è quella di incrementare i consumi e che l’indice dei prezzi al consumo potrebbe ''aumentare moderatamente'' nel 2025.