Oggi i principali indici di Wall Street hanno aperto in netto rialzo, dopo che le ultime sedute sono state un ''bagno di sangue'' che ha fatto perdere migliaia di miliardi di dollari. L'indice Dow Jones Industrial Average è salito di 861,5 punti, ovvero del 2,27%, all'apertura, a 38.827,1. L'S&P 500 è salito di 131,3 punti, il 2,59%, all'apertura a 5193,57.
Borse: Wall Street apre in forte rialzo, Trump dice che la Cina è pronta a un accordo
Il Nasdaq Composite è salito di 577,8 punti, ovvero del 3,70%, a 16181,041. Intanto, con un posto sul social Truth, Donald Trump ha detto che la Cina “vuole raggiungere un accordo” mentre si avvicina la scadenza per l’imposizione di nuovi dazi doganali elevati, ma aggiunge che Pechino non ha ancora contattato gli Stati Uniti. “Non sanno come iniziare. Stiamo aspettando la loro chiamata. Accadrà!” ha scritto Trump, che ha avuto quella che ha descritto una “grande telefonata” con il presidente ad interim della Corea del Sud, Han Duck-soo.
“Abbiamo i limiti e la probabilità di un grande AFFARE per entrambi i Paesi'', ha scritto Trump, che ha fatto ricorso, come fa sempre, a parole e frasi tutte in maiuscolo.
Da parte sua Il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent ha affermato che la Cina sta giocando con una ''mano perdente'' nell’escalation dei dazi doganali tra i due Paesi. ''Penso che sia stato un grosso errore, questa escalation cinese, perché stanno giocando con una coppia di due”, ha detto Bessent.
Che poi ha aggiunto che altri Paesi sembrano più disposti a negoziare rispetto alla Cina, ha affermato. ''Se si presentano al tavolo con proposte concrete, penso che potremmo concludere con dei buoni affari - ha detto - e parte del calcolo potrebbe essere che una parte delle tariffe rimanga”.