Le borse della regione Asia-Pacifico hanno condotto una giornata di contrattazioni in territorio positivo. Il buon andamento, guidato dalle borse cinesi, è stato messo in relazione dagli analisti con la decisione di Donald Trump di sospendere i dazi su alcuni prodotti elettronici di consumo.
Borse: i mercati asiatici tentano un recupero, con le borse cinesi a guidare i guadagni
Le azioni di Hong Kong hanno guidato i guadagni nella regione, con l’ indice Hang Seng in rialzo del 2,31% e l’indice Hang Seng Tech in rialzo del 2,52%.
L’indice CSI 300 della Cina continentale è salito dello 0,47%.
Bene anche il principale indice giapponese, il Nikkei 225 cresciuto dell′1,92%, mentre l’indice Topix più ampio è salito dell′1,63%. Con il segno ampiamente positivo i risultati degli indici di riferimento della borsa di Seul: il Kospi è cresciuto dello 0,98%, mentre il Kosdaq a bassa capitalizzazione è avanzato dell′1,82%. Bene anche l’indice australiano S&P/ASX 200, che è aumentato dell′1,35% nell’ultima ora.
I mercati indiani erano chiusi per festività nazionale.
Secondo una guida pubblicata venerdì sera dalla US Customs and Border Protection, Trump ha esentato smartphone e computer, nonché altri dispositivi e componenti come i semiconduttori, dalle sue nuove tariffe “reciproche”.
Tuttavia, Trump e il Segretario al Commercio Howard Lutnick hanno lasciato intendere domenica che le esenzioni non sono permanenti , creando ulteriore incertezza.
Anche diversi Paesi della regione si stanno preparando per le negoziazioni commerciali con gli Stati Uniti questa settimana.
Secondo quanto riportato da Politico, Trump sta portando avanti trattative con paesi come Vietnam, India, Corea del Sud e Giappone e sta dando priorità ai partner commerciali esistenti che sono strategici per contrastare la Cina.
I futures statunitensi sono saliti dopo che le azioni hanno chiuso una settimana volatile con un rialzo venerdì scorso, in seguito ai commenti della Casa Bianca secondo cui Trump è “ottimista” sul fatto che la Cina cercherà un accordo con gli Stati Uniti.
L’ S&P 500 è avanzato dell′1,81%, chiudendo a 5.363,36. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 619,05 punti, pari all′1,56%, chiudendo a 40.212,71, mentre il Nasdaq Composite ha guadagnato il 2,06%, chiudendo a 16.724,46.